Home NOTIZIE CRONACA Maurizio Costanzo, in migliaia ai funerali: applausi e grida all’arrivo del feretro...

Maurizio Costanzo, in migliaia ai funerali: applausi e grida all’arrivo del feretro “Grazie”

MARIA DE FILIPPI CON IL FIGLIO GABRIELE COSTANZO

Un lungo applauso e grida di ringraziamento per Maurizio Costanzo nel giorno dell’ultimo addio. Tantissime le persone arrivate a Roma in piazza del Popolo che stanno assistendo ai funerali dal maxischermo. L’arrivo del feretro nella chiesa degli Artisti è stato salutato da un lungo applauso. Un viaggio partito dal Campidoglio dove sabato e domenica è stata allestita la camera ardente, è giunto in chiesa dopo che il corteo funebre ha attraversato le vie della capitale tra cui il quartiere Prati, dove Costanzo viveva e lavorava.

Maria De Filippi è arrivata in chiesa insieme al figlio della coppia Gabriele. All’interno erano già presenti gli altri due figli di Costanzo, Camilla e Saverio. Tanti gli amici e colleghi che stanno partecipando alle esequie solenni. L‘ad di Mediaset, Piersilvio Berlusconi, che Maria De Filippi ha salutato all’arrivo con un abbraccio è seduto in chiesa vicino a lei, il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, Paolo Sorrentino, Amadeus con la moglie Giovanna, Gerry Scotti, Milly Carlucci, Pino Insegno, Carlo Conti, Mara Venier, Christian De Sica con Silvia Verdone. E ancora Sabrina Ferilli accompagnata dal marito Flavio Cattaneo, Vittorio Sgarbi, Carlo Conti e tanti talenti scoperti da Maria De Filippi.

La musica del Maurizio Costanzo Show ha accompagnato alla fine delle esequie la bara che usciva dalla chiesa per essere sepolta al cimitero monumentale del Verano di Roma dove riposano i più grandi artisti italiani tra cui Alberto Sordi, Ennio Morricone, Mario Riva, Nanni Loy, Ciccio Ingrassia, Vittorio Gassman, Rino Gaetano, Gabriella Ferri, Aldo Fabrizi, Eduardo De Filippo.  

Don Walter: “Chiuso il sipario ma è finito solo il primo atto”

“È vero si è chiuso il sipario ma è finito il primo atto. La sua vita continua, la sua anima continua ad amare, a voler bene e a sentire il nostro amore”. Con queste parole don Walter Insero, rettore della basilica di Santa Maria in Montesanto (la Chiesa degli Artisti di piazza del Popolo), ha iniziato la celebrazione del funerale. Nell’omelia don Insero ha offerto ai presenti il suo personale ricordo del primo incontro con Maurizio Costanzo.

“Mi colpì perché mi raccontò la sua infanzia, la sua parrocchia in zona piazza Bologna, e parlò di quanto lavoro fanno le parrocchie sul territorio, riuscendo ad avvicinare le persone fragili, rendendo un servizio spirituale e sociale. E alla fine mi disse: mi sa che dovrò venire da lei… E poi mi confidò un desiderio: potere un giorno, quando il Signore lo avrebbe chiamato a sé, pregare per lui”.

(eg)