18 C
Roma

Roma, aggressione carabinieri a Tor Bella Monaca: due arresti

Intervengono per sedare una lite di coppia e vengono aggrediti. Vittime della violenza due carabinieri della stazione di Tor Bella Monaca che hanno anche rischiato di essere investiti durante la fuga del gruppo di aggressori. L’episodio avvenuto lo scorso 5 gennaio aveva scosso profondamente la società civile e qualche giorno dopo il Municipio VI, l’associazione Tor Più Bella e l’Osservatorio regionale sulla sicurezza avevano organizzato una fiaccolata dal luogo dell’aggressione alla caserma “casa” dei carabinieri.

Nel frattempo sono continuate le indagini che hanno portato oggi all’arresto di un 33enne e di un 34enne, entrambi romani. I Carabinieri della Stazione di Roma Tor Bella Monaca hanno notificato un’ordinanza, emessa dal Gip del Tribunale di Roma, che dispone la custodia cautelare in carcere a carico dei due 30enni, già detenuti: il primo a Regina Coeli e il secondo a Rebibbia. Sono gravemente indiziati, a vario titolo, di rapina aggravata in concorso, violenza e minaccia aggravata in concorso per costringere a commettere un reato, tentato omicidio, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.

L’aggressione ai carabinieri di Tor Bella Monaca

Nella notte tra il 5 e 6 gennaio scorsi i Carabinieri intervennero in via Santa Rita da Cascia dove, avevano notato una lite animata tra un uomo e una donna. La coppia alla vista dei militari che si erano fermati per farli calmare, li avevano aggrediti insieme ad altre persone che si erano immediatamente avvicinate.

In particolare, il 33enne è gravemente indiziato di essere colui il quale, dopo l’aggressione, fuggì rapidamente a bordo di un’auto, tentando, con una manovra, di investire uno dei carabinieri intervenuti che riuscì ad evitare l’impatto saltando lateralmente.

Minacce e violenza contro il 27enne che si era rifiutato di spacciare per loro

I carabinieri hanno anche raccolto gravi indizi di colpevolezza a carico dei due indagati, in ordine a minacce, aggressione con calci e pugni e di rapina di uno smartphone e di un orologio ai danni di un 27enne romeno, che si sarebbe rifiutato di continuare a spacciare per loro conto. A denunciare gli episodi, avvenuti tra il 22 e 29 dicembre 2022, era stata la stessa vittima. (eg)

Continua a leggere su radioroma.it

Leggi Anche

Moratti: “Zhang ha fatto grossi sacrifici. Esonero Allegri? Inevitabile”

Moratti: "Normale passare ad un fondo oggi" Le parole di Massimo Moratti, ex presidente dell'Inter,...

Il Frosinone si salva se…tutte le combinazioni per la permanenza in A dei ciociari

Dopo una lunga rincorsa, composta da momenti non sempre esaltanti misti invece a risultati...

Cheddira in rampa di lancio: salvare il Frosinone per guadagnarsi la gloria

Il Frosinone sta lottando con le unghie e con i denti per mantenere la...

VivaVoce Sport e Salute – Puntata di Sabato 18 Maggio 2024

In questa puntata di Vivavoce Sport e Salute in onda su Radio Roma News...

ARTICOLI CORRELATI

Moratti: “Zhang ha fatto grossi sacrifici. Esonero Allegri? Inevitabile”

Moratti: "Normale passare ad un fondo oggi" Le parole di Massimo Moratti, ex presidente dell'Inter,...

Il Frosinone si salva se…tutte le combinazioni per la permanenza in A dei ciociari

Dopo una lunga rincorsa, composta da momenti non sempre esaltanti misti invece a risultati...

Cheddira in rampa di lancio: salvare il Frosinone per guadagnarsi la gloria

Il Frosinone sta lottando con le unghie e con i denti per mantenere la...