Ha funzionato l’appello via social di un ragazzo vittima di un furto in auto. Il giovane di Ardea aveva chiesto aiuto su Facebook per recuperare dei documenti medici che gli avevano rubato dall’auto. “Il tempo di andare a dare un abbraccio a mio nonno per il suo compleanno e mi ritrovo il vetro così… non aggiungo commenti perché utilizzerei parole troppo pesanti” ha scritto Salvatore postando la foto dell’auto con un finestrino spaccato.
“Faccio un appello a questi scarti della società, – ha aggiunto – dentro lo zainetto che avete rubato nel portabagagli ci sono tutti i documenti e le cartelle cliniche. Quei fogli per me sono assolutamente fondamentali per i prossimi controlli e richiederli tra i vari dottori sarebbe quasi impossibile. Vi chiedo per favore di consegnarli, sono convinto che avete Facebook e che se tanti condivideranno la foto potrete leggere questo post”. Il fatto secondo quanto riferito nel post sarebbe avvenuto “a Torvaianica nei pressi di Viale Italia. Grazie a chi mi aiuterà a far girare, spero che queste bestie abbiano un pizzico di bontà d’animo”.
Ebbene non sono passate neppure 24 ore che arriva la buona notizia. Ad annunciare il ritrovamento è Salvatore che scrive: “Mi hanno appena riconsegnato tutti i miei documenti. Voglio ringraziare tutte le persone che si sono spese in queste ore anche con una semplice condivisione. La forza di un social network a volte viene usata per cose fantastiche. Grazie a tutti di cuore”.
Ha scelto i social e nello specifico Facebook anche la Questura di Roma per cercare il proprietario di una fede nunziale: unico oggetto rubato e recuperato dalla squadra mobile capitolina rimasto ancora negli uffici in attesa di essere restituito. La Questura ha così deciso di pubblicare un appello con foto dell’anello che all’interno ha inciso “Corrado 12.9.1967” sperando che qualcuno possa riconoscere la fede e contattarli. (e.g.)
