Maxi incendio sul litorale romano. Le fiamme a quanto riferito sono divampate in un camping dismesso, l’ex Country Club, nella pineta di Castel Fusano ad Ostia. Sul posto stanno intervenendo i vigili del fuoco, i carabinieri della stazione forestale di Ostia e agenti della Polizia, mentre un elicottero scarica dall’alto l’acqua presa dal mare. L’intervento è scattato alle 17 di oggi, venerdì 22 luglio. Impressionante la colonna di fumo che si alza in cielo e viene spinta dal vento verso la costa. Una nube nera visibile a chilometri di distanza che ha allarmato i residenti. Immediato il rilancio di foto e video sui social.
Oltre agli elicotteri che sono diventati due stanno arrivando due Canadair per aiutare a spegnere l’incendio divampato nella pineta e che ha coinvolto una parte dell’ex campeggio Country club, dove si trovano diverse strutture in legno.
Aggiornamento ore 20
Dopo oltre 3 ore dall’inizio dell’incendio, continuano le operazioni di spegnimento dell’incendio divampato ad Ostia nella pineta di Castel Fusano. Il lavoro delle squadre da terra e dei mezzi aerei, due Canadair e quattro elicotteri, sta permettendo di contenere l’incendio in un’area definita.
I lanci d’acqua si stanno concentrando nell’area posteriore del castello Chigi. Alle 19 circa i vigili del fuoco hanno aperto il cancello d’ingresso alla tenuta, lato via della Villa di Plinio, forzando il catenaccio. Dopo un veloce sopralluogo i mezzi dei soccorsi sono partiti per raggiungere l’area interessata dalle fiamme.
🔴 #Roma, #incendio nella pineta di Castel Fusano: i #vigilidelfuoco con le 3 squadre a terra e i lanci d’acqua dei mezzi aerei, i 3 #canadair e l’elicottero Drago 145, stanno contenendo il fronte di fiamma in un’area circoscritta [#22luglio 19:45] pic.twitter.com/aiQCCDl4Pj
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) July 22, 2022
Ordine Agronomi Roma: “Disastro annunciato”
“In queste ore è divampato un incendio in un camping nella pineta di Castel Fusano. Il rischio per il patrimonio arboreo è altissimo, perché si tratta di un valore inestimabile e insostituibile. Senza contare la possibile problematica legata al rilascio di diossine nell’aria”. È quanto dichiara in una nota Flavio Pezzoli, presidente dell’Ordine dei dottori Agronomi e dottori forestali di Roma.
“Purtroppo, non è il primo incendio di questa estate e possiamo parlare di un disastro annunciato. Come Ordine degli Agronomi di Roma – prosegue – abbiamo lanciato grida di aiuto in precedenza che sono rimaste inascoltate. Serve coraggio e una presa di posizione forte da parte del Comune, per mettere fine a questa ondata di incendi che rischia di devastare il grande patrimonio verde della nostra città”.
Notizia in aggiornamento