Luglio è il mese del ‘bonus 200 euro’, un’indennità che spetta ai lavoratori in possesso dei requisiti richiesti. Il ‘bonus 200 euro’ arriverà anche ai percettori di Reddito di cittadinanza, purché all’interno del nucleo familiare non vi siano più persone beneficiarie del Rdc: in quel caso il bonus di luglio spetterà ad un solo componente della famiglia.
Cos’è, intanto, il ‘bonus 200 euro? ’È un’indennità da riconoscersi “per il tramite dei datori di lavoro nella retribuzione erogata nel mese di luglio 2022” e che “nel mese di luglio 2022, il credito maturato per effetto dell’erogazione dell’indennità è compensato attraverso la denuncia Uniemens”.
Come detto, il ‘bonus 200 euro’ spetta anche a chi riceve il Reddito di cittadinanza, ma in questo caso quando verrà erogato? A stabilire la data è la circolare INPS n.73 del 24 luglio 2022: “Per i titolari nel mese di giugno 2022 di Reddito di Cittadinanza, il pagamento del bonus 200 euro sarà effettuato attraverso l’accredito sulle carte dei nuclei percettori di luglio 2022”.
Bonus 200 euro, i requisiti
Per percepire il bonus 200 euro sulla busta paga di luglio, è necessario non superare la soglia della retribuzione mensile (imponibile ai fini previdenziali) di 2.692 euro, quindi di 35.000 annuali. Rispettati questi criteri e compilata l’autocertificazione, tutti i lavoratori, che siano essi dipendenti pubblici e privati, possono ricevere il bonus.
L’Inps specifica poi in modo chiaro che “l’indennità una tantum di cui al comma 1 spetta ai lavoratori dipendenti una sola volta, anche nel caso in cui siano titolari di più rapporti di lavoro”. Quindi il lavoratore, in caso di più rapporti professionali, potrà chiedere il bonus ad un solo datore di lavoro.
G.