Home NOTIZIE SPORT Basket Roma, la 17enne difende l’allenatore: “Non mi ha colpita, voleva riaccendermi”

Basket Roma, la 17enne difende l’allenatore: “Non mi ha colpita, voleva riaccendermi”

Nessuno schiaffo, ma “una pacca sulla coda”, per darle una scossa. Così la 17enne giocatrice di basket della Basket Roma ha commentato l’episodio che da ieri è diventato virale sul web e che l’ha vista protagonista. In un video si vede la ragazza tornare verso la panchina durante una partita, quando l’allenatore, urlando, allunga una mano verso il suo collo.

Dalle immagini il gesto sembra inequivocabile: uno schiaffo dietro la tesa della giovane. Ma il racconto della diciassettenne è di un altro tenore: “Sì, sono la giocatrice protagonista del video che sta purtroppo spopolando in tutta Italia – scrive su Instagram. – Cercherò di essere il più chiara possibile e dirvi cosa è successo ieri realmente. Potrei tranquillamente dire che non è successo niente, perché per me così è stato, ma “niente” non a tutti basta”.

La giocatrice spiega così quello che è accaduto: “Era la fine del secondo quarto della finale 3-4 posto di serie B, quando ho sbagliato un tiro da sotto e mentre tornavamo in difesa abbiamo preso una tripla sulla sirena. Il mio allenatore aveva subito notato che stavo andando in down, così ha deciso di riaccendermi dandomi una scossa. Mi ha dato una pacca sulla coda, e niente di più. Non c’è stato nessun “ceffone” e nessuno “schiaffo”, una semplicissima pacca che non ha minimamente sfiorato il mio corpo. È facilissimo prendere un titolo ed affiancarlo a un video sgranato senza contesto. Avrei preferito essere stata confrontata da tutti coloro che hanno pensato di “prendere le mie difese” quando non c’era alcun problema, però in ogni caso vi ringrazio per l’interesse”.

Continua il racconto: “Il mio allenatore mi conosce da 12 anni, mi ha insegnato il basket e mi ha anche insegnato a vivere. Pensate che è anche stato il mio maestro alle elementari… in realtà è proprio grazie a questo che ho scoperto l’amore per il basket. Sarò sincera? Se fino a ieri stavo benissimo e festeggiavo la vittoria, oggi sono emotivamente provata da tutta questa storia. Mai e poi mai avrei pensato di ritrovarmi in una situazione del genere. Non credete a tutto ciò che leggete sul web, perché io ancora non ho detto la mia. Prendetevi tutto il tempo che vi serve per leggere e ragionare su ciò che ho scritto. Io ringrazio le mie compagne e mi stringo forte a Luciano perché il bene vince su tutto”.