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Roma, blitz alla Caffarella: sgomberata Villa Greco occupata dagli ambientalisti di Lea Berta Càceres

E’ durata meno di tre settimane l’occupazione di Villa Greco nel parco della Caffarella a Roma. Questa mattina i blindati delle forze dell’ordine sono arrivati davanti ai cancelli della tenuta per sgomberare l’edificio di proprietà della Regione Lazio occupato lo scorso 6 marzo da circa 150 appartenenti a gruppi ambientalisti  Lea Berta Càceres: in protesta contro la vendita della struttura che comprende una villa di 670 mq con oltre 2mila mq di giardino. L’edificio infatti è stato affidato al fondo Invimit, per venderlo all’asta a circa 3 milioni di euro. 

La proposta degli attivisti e motivo dell’occupazione, era invece convertire lo spazio in luogo di riflessione sulle pratiche ecologiste. Ma a poche ore dalla conferma di un tavolo di trattativa da parte della Regione Lazio, è arrivato lo sgombero. Deciso in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza con sequestro preventivo eseguito dai carabinieri per la riconsegna alla proprietà. 

“Non lasceremo che le scelte del Comune di Roma e della Regione Lazio distruggano i valori ecologisti. Questo spazio abbandonato dalle istituzioni da dieci anni era stato liberato per essere restituito alla collettività” dicono gli attivisti che hanno lanciato via social l’alert sgombero e annunciato prossime mobilitazioni.