Raccolta porta a porta, la sperimentazione arriva in quinto municipio. Il servizio dedicato alle utenze non domestiche come bar, ristoranti e negozi è pronto a partire a Roma Est, dopo i test già effettuati in centro città. Adesso il modello dell’assessore Sabrina Alfonsi sarà misurato in un territorio cuore della movida notturna. Proprio in questa zona, da mesi si sono moltiplicate le segnalazioni da parte dei residenti, esasperati per l’invasione di spazzatura e che dopo la pulizia straordinaria sperano in una gestione ordinaria più efficiente. Il nuovo sistema si basa sull’affidamento del servizio ad una ditta esterna, che effettuerà la raccolta quotidiana dell’umido e tre volte alla settimana per il resto. Il tutto in collaborazione con Ama, che dovrà occuparsi invece delle verifiche sui conferimenti e sull’operato della ditta esterna. Ma in questo sarà d’aiuto anche la tecnologia: in programma c’è anche l’installazione di nuove fototrappole in grado di monitorare il conferimento illegale di rifiuti ingombranti, e la fornitura di secchioni anti rovistaggio di nuova generazione.