23.9 C
Roma

Roma, assunzioni in una Rsa in cambio di pratiche “veloci”: 5 arresti

Posti di lavoro e promozioni in cambio di pratiche agevolate per la ristrutturazione di una Rsa (Residenza Sanitaria Assistenziale). Cinque persone – tra cui pubblici ufficiali, esponenti della politica locale e imprenditori – sono state arrestate a Roma.
Questa mattina, personale della Polizia Locale di Roma Capitale e del Comando Compagnia Carabinieri Roma Piazza Dante ha proceduto all’arresto in esecuzione dell’Ordinanza di applicazione di misure cautelari personali emessa dal Giudice per le indagini preliminari, su richiesta della Procura della Repubblica di Roma.

Iter “veloce” per la ristrutturazione della struttura sanitaria

Le indagini coordinate dal Procuratore Aggiunto Paolo Ielo e dai Sostituti Procuratori Luigia Spinelli e Gennaro Varone hanno consentito di accertare che un consulente d’azienda, dovendo procedere alla ristrutturazione con conseguente ampliamento dei locali e dei posti letto di una struttura sanitaria con Residenza Sanitaria Assistenziale, per aggirare il normale iter burocratico amministrativo si avvaleva, di due esponenti della politica locale, di pubblici ufficiali, incaricati di costruire documentazione che consentisse il buon esito della pratica.

Dai dirigenti municipali dd per autorizzare ampliamento

In particolare, secondo quanto ricostruito, un funzionario di Polizia Locale e un funzionario Amministrativo di un Municipio capitolino, garantirono l’emanazione di una Determinazione Dirigenziale, propedeutica alla definitiva autorizzazione di ampliamento da parte della Regione Lazio, che dissimulasse il reale stato dei luoghi della clinica e dei lavori da eseguire.

Funzionario Polizia locale chiede “promozione” a comandante gruppo

In cambio dei favori resi, il referente della clinica avrebbe garantito a politici e pubblici ufficiali l’assunzione di personale all’interno della struttura sanitaria. Inoltre, il Funzionario di Polizia Locale chiedeva per sé ai due politici il ruolo di Comandante di polizia locale presso un comune dell’area metropolitana.

Perquisizioni a casa e lavoro

Nel corso dell’attività, sono state eseguite anche perquisizioni domiciliari e presso i luoghi di lavoro dei destinatari dei provvedimenti e di altre persone a vario titolo coinvolte nelle condotte illecite. La documentazione sequestrata è stata posta al vaglio dell’Autorità Giudiziaria.

Le indagini sono scaturite da alcune denunce rese da cittadini di nazionalità cinese per comportamenti concussivi posti in essere dai pubblici ufficiali indagati.

Continua a leggere su radioroma.it

Leggi Anche

Moratti: “Zhang ha fatto grossi sacrifici. Esonero Allegri? Inevitabile”

Moratti: "Normale passare ad un fondo oggi" Le parole di Massimo Moratti, ex presidente dell'Inter,...

Il Frosinone si salva se…tutte le combinazioni per la permanenza in A dei ciociari

Dopo una lunga rincorsa, composta da momenti non sempre esaltanti misti invece a risultati...

Cheddira in rampa di lancio: salvare il Frosinone per guadagnarsi la gloria

Il Frosinone sta lottando con le unghie e con i denti per mantenere la...

VivaVoce Sport e Salute – Puntata di Sabato 18 Maggio 2024

In questa puntata di Vivavoce Sport e Salute in onda su Radio Roma News...

ARTICOLI CORRELATI

Moratti: “Zhang ha fatto grossi sacrifici. Esonero Allegri? Inevitabile”

Moratti: "Normale passare ad un fondo oggi" Le parole di Massimo Moratti, ex presidente dell'Inter,...

Il Frosinone si salva se…tutte le combinazioni per la permanenza in A dei ciociari

Dopo una lunga rincorsa, composta da momenti non sempre esaltanti misti invece a risultati...

Cheddira in rampa di lancio: salvare il Frosinone per guadagnarsi la gloria

Il Frosinone sta lottando con le unghie e con i denti per mantenere la...