Home NOTIZIE POLITICA Piscina Garbatella, Tar accoglie ricorso Lazio nuoto. Frongia: “attendiamo motivazioni”

Piscina Garbatella, Tar accoglie ricorso Lazio nuoto. Frongia: “attendiamo motivazioni”

immagine di repertorio

“Sulla piscina della Garbatella il Tar dà ragione alla Lazio Nuoto.   E’ stato accolto il ricorso al Tar del Lazio presentato dalla Lazio Nuoto sul bando di assegnazione deciso da Roma Capitale sulla piscina della Garbatella, da oltre 30 anni gestita in modo eccellente dalla storica società biancoceleste”. Lo comunica la SS Lazio Nuoto.

“E’ stato infatti pubblicato il dispositivo della sentenza che ha dato ragione alla Lazio, sconfitta da un bando che, come più volte sostenuto, non premiava la storia, i valori tecnici e il sociale” aggiunge la società.

Cambia così lo scenario sulla storica piscina di via Giustiniano Imperatore gestita dalla società biancoceleste per oltre 30 anni. Dopo la doccia fredda dello scorso settembre dove la Lazio nuoto è risultata seconda nella gara di affidamento in concessione di gestione della piscina, la sentenza del Tar potrebbe restituire l’impianto alla Lazio. Nel mezzo si sono registrate manifestazioni e accuse al Campidoglio di “dare priorità al dato economico”.

Frongia: attendiamo le motivazioni

“Il dispositivo della sentenza – commenta l’assessore capitolino allo Sport Daniele Frongia – accoglie, nei limiti e nei termini che saranno presenti nelle motivazioni, (non ancora pubblicate) l’istanza del concorrente Ss Lazio nuoto. Attendiamo i 30 giorni per leggere tali motivazioni e dare seguito alla sentenza del Tar, nel nuovo atto di affidamento che sarà adottato dal dipartimento Sport nel rispetto della stessa”.

“Ricordiamo – sottolinea Frongia – che il ricorso presentato sulla validità dell’avviso pubblico in questione era già stato rigettato dal Tar, a sottolineare il buon operato di questa amministrazione. Su tale ultimo ricorso il Tar si era riservato di valutare se la dichiarazione di fatturato presentata dalla società concorrente arrivata prima fosse adeguata ai fini dell’affidamento”.