C’è un filmato, delle telecamere di videosorveglianza, che mostra bene quanto avvenuto ieri mattina nella gioielleria al centro commerciale Roma Est di Lunghezza, preso di mira da due rapinatori: il primo spinge un carrello della spesa, ed estrae una pistola dal borsone. Il secondo malvivente lo segue. Uno ha un cappellino in testa e una tuta verde, l’altro ha tuta blu da operaio e un caschetto bianco.
Entrano mischiandosi tra la folla e vanno a colpo sicuro. Minacciano le commesse terrorizzate. Si fanno consegnare tutti i preziosi esposti nel negozio. Portano via un bottino ingente, anche se non ancora quantificato. La rapina è avvenuta intorno alle 10.30 con l’iperstore già affollato per i saldi. Quando un vigilante addetto alla sicurezza ha intercettato i banditi ha tentato di bloccarli, estraendo la sua calibro nove e ha sparato almeno tre colpi. Alcuni commercianti si sono barricati, insieme ai clienti, all’interno dei negozi. Nessun ferito, ma i malviventi non si sono lasciati intimidire riuscendo a fuggire. L’auto usata nella fuga è stata ritrovata dagli agenti della polizia intorno a mezzogiorno nella zona di Tor di Nona. Per chi indaga il colpo, durato pochi minuti, sarebbe stato ben pianificato. La caccia continua.
Rapina in gioielleria, a sparare per primo sarebbe stato vigilante
