Tragedia sul lavoro alle porte di Roma. Un uomo italiano di 60 anni è stato travolto da un autocarro mentre si trovava al lavoro in una cava di basalto ad Anguillara Sabazia. Le condizioni del 60enne sono apparse subito critiche, soccorso dal personale del 118 è stato trasportato in eliambulanza al Policlinico Gemelli di Roma dove è deceduto. Troppo gravi le ferite riportate nell’incidente. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, il medico legale e personale Spresal della Asl competente. Sono in corso le indagini per ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto.
Travolto da un autocarro in una cava vicino Roma: morto operaio 60enne
L’incidente sul lavoro è avvenuto alle 10.30 circa di oggi mercoledì 10 luglio. L’uomo per cause in corso d’indagine è stato investito da un autocarro. Immediata la richiesta di soccorso con chiamate al 112 per per intervenire sul posto i sanitari che hanno portato in volo il ferito nella Capitale. Una corsa contro il tempo che non è bastata. Nonostante i tentativi dei medici per il 60enne non c’è stato nulla da fare.
L’uomo era assunto regolarmente e lavorava nella cava di basalto in via Casale Sant’Angelo ad Anguillara Sabazia comune che si affaccia sul lago di Bracciano. Sono stati sentiti i colleghi presenti al momento della tragedia e i titolari.
Morti bianche
Ancora una morte bianca dopo la tragedia avvenuta in un deposito Atac di via di Tor Vergata, a Roma la mattina dello scorso 3 luglio. L’uomo un 63enne dipendente Atac è precipitato dentro un “ponte di fossa” alto 1 metro e 60 centimetri e larghi 1 metro circa, utilizzato per la manutenzione mezzi, sbattendo la testa e perdendo conoscenza. Trasportato in condizioni gravissime al policlinico di Tor Vergata, è poi stato dichiarato morto.
