Due milioni di euro per i Comuni, le Province e le Unioni di Comuni del Lazio per migliorare le dotazioni strumentali e professionali delle Polizie locali. Prevede questo lāavviso āPolizia Locale 4.0ā, a cui hanno fatto richiesta molti Comuni del Lazio.
Regione Lazio, successo di adesioni per il bando āPolizia Locale 4.0ā
I fondi saranno utilizzati per l’acquisto di droni e altre tecnologie avanzate, con l’obiettivo di facilitare il lavoro degli agenti. ”Ć stato un grande successo lāavviso pubblico āPolizia Locale 4.0ā rivolto ai Comuni del Lazio con due milioni di euro per lāacquisizione di auto e motoveicoli, il potenziamento e lāammodernamento delle dotazioni strumentali e professionali delle Polizie locali del Lazio e la realizzazione di percorsi professionalizzanti per lāutilizzo di tecnologie innovative, come i droni, per gli agentiā, ha dichiarato Luisa Regimenti, assessore al Personale, alla Sicurezza urbana, alla Polizia locale, agli Enti Locali e allāUniversitĆ della Regione Lazio.
Ha aggiunto Regimenti: āIn 20 giorni sono pervenute 249 domande da parte di 240 Comuni, 4 Province e 5 Unioni di Comuni. Molto alta lāadesione in tutte le Province del Lazio, con il picco nelle Province di Latina e Viterbo dove hanno presentato domanda lā87 e lā84 per cento dei Comandi di Polizia Locale. Dopo dieci anni di attesa, la Regione Lazio torna a investire risorse preziose per restituire dignitĆ e centralitĆ alle Polizie Locali”.
Ha concluso lāassessore: ”Nei prossimi giorni sarĆ nominata la commissione valutatrice e ci auguriamo di terminare le operazioni entro la fine dellāestate. Cercheremo di soddisfare in tutto o in parte le richieste del maggior numero di Enti locali che hanno presentato domanda, lasciando la graduatoria aperta anche nel 2025 nel caso in cui si riescano a reperire nuove risorse. Il bando Polizia Locale 4.0 ĆØ solo il primo passo di una strategia di rilancio delle Polizie Locali del Lazio: sostenere gli uomini e le donne in divisa significa lavorare per avere piĆ¹ sicurezza, piĆ¹ legalitĆ e Comuni piĆ¹ efficienti”.