Pomeriggio complicato sulla linea dell’alta velocità Roma-Firenze. I rallentamenti sono iniziati intorno alle 13 a causa, pare, di un passeggero di un treno regionale diretto nella Capitale che, all‘altezza di Settebagni ha tirato il freno a mano. Una manovra che ha sprigionato dai freni del treno del fumo: sono così partiti gli accertamenti sulla linea.
Tira il freno d’emergenza sul treno regionale: pomeriggio di caos sulla Roma-Firenze
Non è finita qui. Forse a causa del caldo qualcuno avrebbe rotto il vetro di una porta per far circolare l’aria nel convoglio. Ma è possibile che si sia fatto prendere dal panico confondendo la polvere della frenata per altro.
Indagini in corso
E’ stato necessario l’intervento sul posto degli agenti della Polfer ora impegnati nelle indagini per rintracciare il responsabile della bravata a bordo del treno regionale a bordo di un treno che si è fermato all’altezza della stazione Settebagni.
Non è al momento chiaro se la parte del treno coinvolta nell’episodio fosse nel raggio d’azione delle telecamere, immagini che potrebbero dare elementi ulteriori per ricostruire quanto accaduto in quei momenti.
Ritardi a catena tra alta velocità, intercity e treni regionali
Durante gli accertamenti si sono registrati forti rallentamenti sulla linea, con limitazioni e cancellazioni. “Rallentamenti fino a 90 minuti per 36 treni Alta Velocità (10 instradati su linea convenzionale), 30 minuti per 2 Intercity e 10 Regionali instradati in linea convenzionali” si legge sul canale infomobilità di Rfi (Rete ferroviaria italiana). La circolazione sulla linea è ripresa gradualmente intorno alle 14 di oggi venerdì 5 luglio per tornare regolare dalle ore 17.
I treni dell’Alta Velocità direttamente coinvolti con un maggior tempo di percorrenza superiore a 60 minuti sono stati: FR 8503 Brescia (8:47) – Roma Termini (13:05); FR 9619 Milano Centrale (9:58) – Napoli Centrale (14:33); FR 9532 Napoli Centrale (10:40) – Torino Porta Nuova (17:00); FR 9634 Napoli Centrale (11:30) – Milano Centrale (16:00).