Omicidio nel primo pomeriggio a Casetta Mattei: una fisioterapista di 50 anni, Manuela Petrangeli, è stata uccisa da alcuni colpi di fucile a canne mozze, l’ex compagno si è costituito poco dopo ai carabinieri, consegnando il fucile con cui avrebbe compiuto l’omicidio. I due si erano lasciati da 3 anni e avevano avuto un figlio che ora ha 9 anni. Il delitto è avvenuto poco prima delle 14 in strada, nel quartiere Portuense, a pochi metri dalla casa di cura Villa Sandra in cui la donna lavorava: era appena uscita dal lavoro, insieme a una collega, e stava per andare alla sua auto, parcheggiata fuori dalla clinica. L’ex compagno si sarebbe avvicinato a bordo di una Smart grigia, per poi esplodere i colpi da un fucile. La donna è morta su colpo, la collega è rimasta ferita.
E’ il ventesimo femminicidio dall’inizio del 2024 in Italia. Proprio oggi a Roma c’è stata un’azione del movimento “Bruciamo tutto” contro i femminicidi: vernice rossa è stata gettata sulle vetrate dell’ingresso e sullo storico cavallo all’entrata della sede Rai di viale Mazzini. Sono state lasciate anche bambole in ricordo delle vittime di femminicidio sotto la statua del cavallo.