Un incontro per scongiurare l’aumento del prezzo dei biglietti del trasporto pubblico locale della Regione Lazio. L’Aggiornamento del Piano economico finanziario simulato 2024-2032 dei servizi di trasporto pubblico locale automobilistico extraurbano affidati a COTRAL S.p.A approvato dalla giunta regionale lo scorso marzo, infatti, ha anticipato l’incremento dei prezzi dei biglietti. Ma a rendere effettivo l’aumento sarà eventualmente solo una delibera della Regione Lazio.
Per questo la Cgil di Roma ha fissato un incontro, come annunciato in una nota: “Lunedì 8 luglio la Cgil di Roma e del Lazio e la Uil del Lazio, su loro sollecitazione, incontreranno in Regione Lazio gli assessori ai Trasporti Fabrizio Ghera ed Eugenio Patanè per discutere delle misure necessarie a evitare l’aumento dei biglietti del trasporto pubblico locale”, scrive la CGIL di Roma e del Lazio e la Filt CGIL di Roma e del Lazio.
Aumento del prezzo dei biglietti, CGIL: “Sarebbe un errore”
Continua la nota del sindacato: “Come già abbiamo avuto modo di spiegare mesi fa, quando si cominciava a parlare di aumento dei biglietti per bus e metro, sarebbe un errore proseguire in questa direzione considerato per il contesto economico e sociale gravemente critico. Negli ultimi tre anni chi percepisce redditi da lavoro o pensione ha perso fino al 14% del proprio potere d’acquisto a causa dell’inflazione e del caro vita. Scaricare altri costi sulle famiglie diverrebbe insostenibile e inasprirebbe ancora di più le fragilità e le disuguaglianze”.
Concludono la CGIL di Roma e del Lazio e la Filt CGIL di Roma e del Lazio: ”Durante l’incontro avanzeremo proposte affinché la mobilità pubblica sia non solo un diritto esigibile concretamente da parte delle cittadine e dei cittadini ma diventi anche la modalità di spostamento prevalente, grazie a investimenti sulle infrastrutture e sul personale, in una città come Roma, dove l’elevato traffico di automobili private ha un impatto negativo sia sulla mobilità delle persone che sulla loro salute”.