La nuova convenzione tra Roma Capitale e l’Associazione Librai Italiani di Roma/Confcommercio Roma (ALI) e il Sindacato Italiano Librai/Confesercenti Roma (SIL) è stata firmata oggi. L’accordo disciplina le modalità di gestione per la fornitura dei libri scolastici agli alunni delle scuole primarie e secondarie di I e II grado, statali e paritarie, attraverso gli esercizi convenzionati.
Roma, convenzione con l’Associazione Librai Italiani
Con validità triennale (2024/25 – 2025/26 – 2026/27), la convenzione ha già portato alla pubblicazione online dell’Avviso Pubblico per l’accreditamento delle librerie e cartolibrerie interessate a far parte dell’Elenco pubblico degli esercizi convenzionati per l’anno scolastico 2024/25. Maggiori dettagli sono disponibili sul sito del Comune di Roma (https://www.comune.roma.it/web/it/scheda-servizi.page contentId=INF38355&stem=diritto_allo_studio).
Fino alle ore 14:00 del 12 luglio 2024, le domande di partecipazione possono essere presentate, purché siano rispettati i requisiti specificati nel bando. Dopo la verifica delle istanze pervenute, l’elenco delle librerie e cartolibrerie accreditate sarà pubblicato sul portale di Roma Capitale.
L’Assessora alla Scuola, Lavoro e Formazione Claudia Pratelli ha dichiarato: “La nuova convenzione appena firmata è un altro tassello fondamentale per perfezionare il prezioso strumento dei buoni libro e garantire il diritto allo studio degli studenti e delle studentesse in maggiore difficoltà e fragilità sociale. Un nuovo accordo, che fino al 2027 ci consentirà di rendere un servizio importante per la città che quest’anno abbiamo reso più forte. Questa amministrazione è impegnata con tutti gli strumenti possibili al contrasto e al superamento delle disuguaglianze. Passi come quello appena concluso sono parte di un lavoro volto a dare opportunità . A scuola prima di tutto.”
“Siamo molto soddisfatte dei contenuti della nuova convenzione, frutto di un confronto che ha visto accolte molte delle proposte pervenute dalla commissione scuola. Il nostro impegno è volto a fare anche di più: in futuro vorremmo infatti riuscire ad estendere le possibilità per le famiglie, consentendo l’utilizzo del Buono Libro non solo per l’acquisto dei libri di testo, ma anche per le divise a uso laboratoriale necessarie in alcune scuole, come gli istituti alberghieri e tecnici. L’obiettivo è molto preciso: garantire il diritto allo studio a tutte e tutti“ ha aggiunto Carla Fermariello Presidente della Commissione Scuola.