Negli anni Roma ha perso “i suoi flussi finanziari“. E la riforma per l’autonomia differenziata può, oggi, “potenzialmente aggravare il problema: si decentrano risorse e pil”, avverte Francesco Gaetano Caltagirone introducendo un ampio confronto organizzato dal Messaggero sul futuro della città, ‘l’Italia si Trasforma. Una sfida Capitale‘.
Roma è “una Ferrari senza benzina”. Ora rischia “perdita di posti di lavoro, di Pil, di risorse” e “senza lavoro i romani se ne andranno”, si rischia una “crisi demografica che metterà ulteriormente in difficoltà la città”. Quindi, avverte Caltagirone: “Sono indispensabili partite compensative”, misure per ridare alla città “i flussi finanziari che ha perso. A Roma è stato tolto molto”.
Una analisi molto critica, dunque, quella dell’imprenditore sul futuro della città, alla quale risponde il sindaco Roberto Gualtieri: Il ”ruolo centrale di Roma per il rilancio dell’Italia è un ‘tema decisivo – dice. Oggi, ne sono convinto, non solo può ma sta svolgendo il ruolo di locomotiva del paese e un paese in cui non si rilancia la capitale non ce la può fare ad affrontare le sue sfide’. Questo ”non è il tempo degli alibi e delle recriminazioni ma dell’orgoglio, del coraggio e del duro lavoro per realizzare gli investimenti e liberare le enormi potenzialità della città’.