Sono stati presentati ieri in via dei Fori Imperiali, a Roma, i nuovi cestini per i rifiuti e le loro modalità di funzionamento.
“I nuovi raccoglitori dell’immondizia, detti ‘Cestò’, sono stati ideati sulla base di un modello unico per tutta la città – ha detto il sindaco Roberto Gualtieri, con i dirigenti Ama – questo è il primo collocamento dei 18mila ‘Cestò'”.
Tutti i nuovi cestini verranno posizionati, a partire dalle vie del centro di Roma, entro il mese di dicembre insieme ai raccoglitori di immondizia intelligente con capienza maggiore: si partirà anzitutto nelle aree di San Pietro, Colosseo, piazza Venezia e Fori Imperiali già entro questa settimana, per un totale di 210 unità, andando a incrementare del 70% il numero attuale. Poi, entro agosto, il Campidoglio punta a distribuirne 2.800 tra il I e l’VIII municipio, per arrivare a 11.680 entro la fine dell’anno e 18mila entro febbraio 2025. Le tre caratteristiche principali dei nuovi cestini, oltre a quella di richiamare il modello usato ai tempi del Giubileo del 2000, sono queste: sono unici, perché sostituiscono i quattro modelli esistenti; sono sicuri perché ignifughi e antideflagranti, non scheggiabili e ispezionabili secondo la normativa antiterrorismo e infine sono sostenibili perché realizzati in Hdpe, cioè polietilene ad alta densità che rende questi cestini riciclati e riciclabili.