Spari a Roma in zona Val Melaina. A dare l’allarme nel pomeriggio di oggi i residenti che sentendo il rumore di diversi colpi d’arma da fuoco hanno iniziato a tempestare di chiamate il 112. All’arrivo sul posto i poliziotti delle volanti hanno isolato l’area per procedere con le indagini. Dopo il sopralluogo però non sono stati trovati segni violenza: nessun ferito, niente fori sulle porte, né tracce di sangue.
E dai primi accertamenti non risultano segnalazioni da parte degli ospedali. Quello che invece è stato trovato sono cinque bossoli, recuperati dagli agenti sulle scale di un palazzo. Quattro esplosi e uno no.
Spari a Val Melaina, i residenti danno l’allarme: trovati 5 bossoli in un palazzo
L’allarme è scattato intorno alle 15 di oggi, martedì 25 giugno, in via di Val Melaina. I residenti hanno segnalato alle forze dell’ordine di aver sentito degli spari. Sul posto è arrivata la polizia che ha avviato subito le indagini per cercare di ricostruire quanto fosse accaduto. Gli agenti del distretto di Fidene e i colleghi della scientifica hanno iniziato gli accertamenti trovando così nell’androne di un palazzo cinque bossoli tra cui un proiettile inesploso.
Gambizzati in un parcheggio a Guidonia
Solo quattro giorni fa alle porte di Roma, due uomini, zio e nipote sono stati gambizzati da banditi armati di pistola e coltello che a dire delle vittime li volevano rapinare. secondo il racconto delle vittime si trovavano seduti in auto in un parcheggio a Guidonia quando due uomini a volto coperto e in sella ad uno scooter li hanno avvicinati per farsi consegnare i soldi che avevano.
Sarebbe quindi iniziata una colluttazione nella quale il nipote è stato ferito da un colpo d’arma da fuoco alla coscia. I due sono poi fuggiti inseguiti dall’altra vittima. A questo punto i banditi avrebbero esploso altri colpi, ferendolo al ginocchio e alla tempia di striscio. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno trovato poco distante uno scooter, probabilmente quello usato dai due in fuga.
