Un clochard prima vittima del caldo a Roma

E’ la prima vittima del caldo nella Capitale: un uomo è stato trovato morto ieri in strada in via del Viminale, in centro, si tratta di un cittadino del Senegal di 63 anni, senza fissa dimora. Si ipotizza il decesso per cause naturali, probabilmente ha avuto un malore proprio a causa delle elevate temperature di queste ore, effetto dell’ondata di calore causata dall’anticiclone africano che sta soffiando su gran parte del centro-sud. Oggi, primo giorno d’estate, secondo il bollettino del Ministero della Salute è anche giornata da bollino rosso, quello che indica il massimo livello di rischio per tutta la popolazione. La temperatura massima registrata a Roma sarà di 38°C, con punta anche sui 40. In sostanza, come si legge nel bollettino, l’ondata di calore può avere “possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche”. Un occhio di riguardo in più, dunque, per le persone fragili, evitando di uscire nelle ore più calde.