Il caldo eccezionale che colpirà Roma con temperature previste fino a 39 gradi rappresenta un serio rischio per la salute, in particolare per anziani, bambini e persone con patologie preesistenti. Gli esperti della Società Italiana di Medicina Ambientale (Sima) hanno emesso un avvertimento sui pericoli associati all’improvviso aumento delle temperature. Tra i rischi si segnalano danni agli organi vitali e al cervello, oltre a problemi come crampi, edemi e colpi di calore. Per affrontare queste condizioni estreme, Sima ha fornito consigli pratici per proteggersi dal caldo.
Conseguenze del caldo estremo sul corpo umano
L’aumento repentino delle temperature può avere effetti devastanti sul corpo umano. Quando il sistema di regolazione della temperatura corporea viene compromesso, possono verificarsi una serie di problemi di salute.
L’eccessiva umidità impedisce l’evaporazione del sudore, causando un rapido aumento del calore corporeo che può danneggiare organi vitali e il cervello.
Gli esperti di Sima avvertono che le temperature elevate possono provocare disturbi leggeri come crampi e svenimenti, fino a condizioni gravi come disidratazione e colpi di calore.
Disturbi comuni causati dal caldo
Diversi disturbi possono manifestarsi a causa del caldo eccessivo, ciascuno con sintomi specifici:
– Insolazione: Provoca eritemi o ustioni, spesso accompagnati da sintomi simili al colpo di calore.
– Crampi: Dolori muscolari dovuti alla perdita di sodio attraverso la sudorazione, che altera l’equilibrio idrico-salino.
– Edema: Ritenzione di liquidi negli arti inferiori a causa di una prolungata vasodilatazione periferica.
– Congestione: Causata dall’assunzione di bevande ghiacciate in un corpo surriscaldato, con sintomi come sudorazione e dolore toracico.
– Disidratazione: Sete, debolezza, vertigini, palpitazioni, ansia, pelle e mucose asciutte, crampi muscolari e abbassamento della pressione arteriosa.
– Colpo di calore: Quando la termoregolazione è compromessa, si presentano malessere generale, mal di testa, nausea, vomito, vertigini, ansia e confusione.
Strategie per proteggersi dal caldo
La Sima ha diffuso una serie di consigli pratici per affrontare le temperature estreme e ridurre i rischi per la salute:
– Evitare l’esposizione diretta al sole**: Uscire di casa solo nelle ore più fresche.
– Ventilazione: Garantire un adeguato ricambio d’aria in casa e favorire la ventilazione naturale.
– Schermare le finestre: Utilizzare tapparelle, persiane o tende per mantenere le stanze fresche.
– Chiudere le finestre di giorno: Aprirle solo durante le ore più fresche della sera e della notte.
– Fare bagni e docce tiepide: Per abbassare la temperatura corporea.
– Idratazione: Bere almeno 1,5/3 litri di acqua al giorno, evitando alcolici e preferendo cibi ricchi d’acqua come frutta e verdura.
– Proteggere la pelle e gli occhi: Usare occhiali da sole e creme solari ad alto fattore protettivo.
– Abbigliamento adeguato: Indossare abiti in fibre naturali e traspiranti, preferibilmente di colore chiaro.
– Limitare l’attività fisica all’aperto: Evitare esercizi fisici durante le ore più calde.
Seguendo questi consigli, è possibile ridurre significativamente i rischi legati alle ondate di calore, proteggendo così la propria salute e quella delle persone più vulnerabili.
