La Polizia di Stato ha recentemente intensificato le operazioni contro lo spaccio di sostanze stupefacenti a Roma, portando all’arresto di tre individui in distinte operazioni condotte dai commissariati della città .
Arresto anti spaccio a Via Fernando Colombo: i sequestri
Gli agenti del Commissariato Colombo hanno arrestato un 22enne italiano, fermato in via Fernando Colombo. La perquisizione del giovane ha portato alla scoperta di 4,4 chilogrammi di droghe di varia natura nella sua abitazione.
Durante l’operazione, sono stati sequestrati anche oltre 1400 euro in contanti, suddivisi in banconote di vario taglio, insieme a materiale per il confezionamento delle sostanze stupefacenti. L’arresto è avvenuto dopo un attento controllo e la raccolta di prove significative.
Operazione del Commissariato Cristoforo Colombo
Nel corso di un’altra operazione anti spaccio, i poliziotti del commissariato Cristoforo Colombo hanno fermato un italiano di 31 anni, già agli arresti domiciliari per reati legati alla droga.
Gli agenti, durante un servizio di osservazione, hanno notato un noto assuntore di droga entrare nell’appartamento del sospettato. All’interno, hanno trovato un involucro contenente 0,3 grammi di cocaina.
Nel tentativo di disfarsi della droga, il 31enne ha gettato fuori dalla finestra una busta contenente sostanze stupefacenti, ma gli agenti sono riusciti a recuperare 14 grammi di cocaina. Inoltre, la perquisizione ha portato al sequestro di 600 euro in contanti e di ritagli utilizzati per il confezionamento della droga.
Arresto in Via della Marrana: fermato un 24enne egiziano
Gli Agenti del Commissariato Appio Nuovo, durante un controllo anti spaccio mirato su via della Marrana, hanno arrestato un 24enne egiziano. Insospettiti dall’atteggiamento dell’uomo, fermo in doppia fila alla guida di un’auto, gli agenti hanno eseguito una perquisizione personale e del veicolo.
Sono stati trovati 11 grammi di cocaina e 335 euro in contanti, suddivisi in banconote di vario taglio. L’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto, su richiesta della locale Procura della Repubblica.
