Ordigno bellico del 1944 ritrovato a Viterbo: partite le operazioni di bonifica
Ospiti in collegamento Chiara Frontini, sindaca di Viterbo & Giancarlo Martinengo, consigliere delegato ai rapporti con le forze armate
Al lavoro da stamane gli artificieri dell’Esercito, che da questa mattina sono impegnati a disinnescare la bomba d’aereo risalente al 1944, trovata circa un mese fa in un cantiere edile di Viterbo.
Si tratta di un ordigno della seconda guerra mondiale ritrovata in via De Gasperi a Viterbo il 20 marzo durante i lavori di costruzione di un complesso immobiliare. Una Blockbuster bomba sganciata dall’aviazione inglese nel 1944.
Le operazioni di bonifica dell’ordigno da 2.000 kg, di cui 1300 di solo esplosivo, sono entrate nel vivo all’alba con l’evacuazione di 36mila viterbesi, che abitano in un raggio di 1400 metri dal luogo del ritrovamento.
“Un’operazione complessa e delicata – ha spiegato la sindaca Frontini – Ma abbiamo sviluppato un piano delle operazioni che garantisce la massima assistenza per la popolazione, limitando al massimo i disagi per gli evacuati”.
Sono stati infatti organizzati quattro centri di accoglienza dove potrà recarsi la popolazione evacuata: la parrocchia di Santa Barbara, la parrocchia Santa Maria della Grotticella (Mazzetta), la chiesa parrocchiale della Sacra Famiglia (Carmine, Salamaro), la parrocchia di Villanova. Quest’ultima è destinata soltanto alle persone fragili.