Un commissario straordinario e rate sospese dei mutui per le imprese che stanno affrontando l’emergenza granchio blu, il killer dei mari che prolifera anche sulle coste del Lazio facendo strage di cozze, vongole e telline. Un problema per l’ecosistema e per l’economia di settore con i pescatori in grave difficoltà.
Granchio blu, arriva il commissario straordinario
E per contenere anche la diffusione e la proliferazione delle specie alloctone come il granchio blu che il Consiglio dei ministri, ha approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti per le imprese agricole, della pesca e dell’acquacoltura, nonché per le imprese di interesse strategico nazionale.
Il provvedimento prevede tra le altre cose interventi volti a contenere la diffusione e la proliferazione delle specie alloctone come il granchio blu e la nomina di un Commissario straordinario per il contrasto del fenomeno.
Sospese rate mutui per imprese con -20% fatturato
Tra le misure del decreto Agricoltura approvato dal Consiglio dei ministri c’è la sospensione per 12 mesi dei mutui per le imprese agricole, della pesca e acquacoltura che hanno subito una riduzione pari ad almeno il 20% del volume di affari nel 2023.
Per quanto riguarda il commissario straordinario per l’emergenza granchio blu non c’è ancora una nomina ufficiale ma è stata instituita una struttura commissariale con il commissario che resterà in carica fino al 31 dicembre del 2026 per contrastare la proliferazione del granchio blu e impedire l’aggravamento dell’emergenza. Sono stati stanziati 10 milioni di euro per sostenere l’attuazione di un apposito Piano di intervento a contenimento del granchio blu varato dal Commissario.
Lollobrigida: “Chiesto il coinvolgimento dell’Europa, la questione riguarda tutto il Mediterraneo”
“L’anno scorso c’è stata un’abbondanza di granchio blu, la situazione è emergenziale in questo momento – ha spiegato il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida – Anche il settore delle vongole è messo in ginocchio. Noi siamo intervenuti con il sostegno agli imprenditori, cercando di alleviare le sofferenze elle imprese e dando loro la possibilità di sopravvivere e avere strumenti per contrastare il granchio blu e per cercare di commercializzare questo prodotto che ha un valore particolarmente elevato specie in alcune nazioni come gli Usa e i mercati ricchi”.
“Detto questo l’intervento deve essere più ampio. Il granchio blu, dopo aver finito di cibarsi di vongole, aggredisce altri elementi della natura. Bisogna avere forme di intervento massive” ha aggiunto il ministro ricordando di aver chiesto “il coinvolgimento dell’Europa perché la questione riguarda tutto il Mediterraneo e può colpire la Grecia, l’Albania. Abbiamo chiesto una strategia europea ma ci attiviamo con un intervento commissariale”. Secondo Lollobrigida “il commissario può intervenire con azioni per risolvere il problema più rapidamente” ma “non ci vogliono pochi giorni perché il ritardo è decennale”.