Si sono aperte le porte di una comunità minorile per un 17enne romano accusato del tentato omicidio di un ragazzo, 18enne peruviano, accoltellato durante una rissa avvenuta lo scorso 5 marzo a Roma in zona Pigneto.

Accoltella ragazzo durante rissa al Pigneto: 17enne finisce in comunità minorile

Il giovane era già stato denunciato in altre due occasioni per lesioni personali aggravate il 31 gennaio scorso e per ricettazione qualche giorno prima della rissa al Pigneto. Il 17enne era stato fermato anche lo scorso 19 marzo in via del Pigneto nei pressi della fermata Metro C. 

Con un coltello ai tornelli della metro

Gli investigatori del Commissariato Porta Maggiore, durante un servizio di controllo, avevano sentito delle urla provenire dall’ingresso dei tornelli di accesso alla metropolitana e, giunti sul posto, avevano notato un gruppo di ragazzi, alcuni dei quali si erano allontanati, mentre altri erano stati identificati.

Leggi anche: Suv in fuga si schianta contro auto carabinieri: 2 militari feriti alle porte di Roma

Durante le fasi di identificazione, uno dei ragazzi aveva lasciato cadere un grosso coltello da cucina lungo circa 28 cm raccolto da una ragazza di 14 anni che lo ha brandito contro gli agenti. Anche il 17enne era intervenuto inveendo contro i poliziotti. Alla fine sono stati bloccati e portati in commissariato.

Le indagini

Grazie alle serrate indagini e agli ulteriori risvolti investigativi ottenuti anche con il coordinamento della Procura minorile, gli stessi Pm hanno chiesto ed ottenuto dal Tribunale specializzato l’emissione della misura cautelare personale nei confronti del ragazzo.

Gli investigatori del VII Distretto hanno quindi eseguito un ‘ordinanza della misura cautelare personale del collocamento in comunità, emessa dal Tribunale per i Minorenni, nei confronti del 17enne poiché gravemente indiziato del reato di tentato omicidio.