Home NOTIZIE CRONACA Maxi piantagione di cannabis scoperta a Pomezia: sequestrate centinaia di piante

Maxi piantagione di cannabis scoperta a Pomezia: sequestrate centinaia di piante

Maxi piantagione di cannabis scoperta a Pomezia: sequestrate centinaia di piante
i carabinieri intervenuti

Una maxi piantagione di cannabis è stata scoperta nel pomeriggio di ieri lunedì 15 aprile a Pomezia. In tutto sono state sequestrate 720 piante alte fino a un metro e mezzo e coltivate all’interno di casette e rimorchi di tir abbandonati.

Maxi piantagione di cannabis scoperta a Pomezia: sequestrate centinaia di piante

E’ stato l’odore fortissimo e decisamente riconoscibile ad attirare i carabinieri della Compagnia di Pomezia verso la piantagione di cannabis indica scoperta in località Santa Palomba.

I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile stavano effettuando un servizio straordinario di controllo del territorio nella zona industriale di Pomezia, quando sono entrati in un terreno incolto dove da un po’ di tempo avevano notato la presenza di alcuni rimorchi di tir in apparente stato di abbandono.

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Una volta all’interno dell’area per effettuare più approfondite verifiche, i carabinieri hanno riscontrato, nella vegetazione, oltre ai mezzi, la presenza di due casette in muratura, dall’interno delle quali hanno subito percepito provenire un fortissimo odore di marijuana.

Casette e 4 tir attrezzati per la coltivazione

Procedendo al controllo, quindi, i militari hanno appurato che entrambe le costruzioni erano state adibite a piantagioni attrezzate di tutto punto con impianti di aerazione, illuminazione ed irrigazione. In tutto tra le due casette sono state trovate 280 piante in crescita, alte fino a un metro e mezzo. Ma non era finita.

All’interno di 4 rimorchi di tir abbandonati, i carabinieri hanno scoperto altrettante piantagioni attrezzate e sequestrato un totale di 720 piante in crescita e decine di sacchi di sostanza vegetale in fase di lavorazione. Lo stupefacente, per un ammontare di circa 800 kg e l’area dove è stato trovato sono stati sottoposti a sequestro e sono in corso indagini coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Velletri.