Per la seconda volta di fila, il Giro d’Italia raggiunge Roma il 26 maggio, con una corsa di 125 chilometri che attraverserà gran parte del litorale di Ostia e alcuni dei siti storici più famosi e conosciuti del Centro.
La competizione ciclistica più prestigiosa a livello nazionale e una delle più importanti al mondo, il Giro d’Italia, fa di nuovo tappa nella Capitale. Dal lontano 1908, quando fu introdotto dalla Gazzetta dello Sport, e tranne durante i periodi delle due guerre mondiali, il Giro attraversa ogni anno l’intera penisola italiana con un percorso sempre diverso che comprende sia impegnative salite di montagna (elemento distintivo della gara) che tratti pianeggianti.
Il Giro a Roma
Anche in quest’occasione, per la quinta volta nella storia della corsa e per il secondo anno consecutivo, sarà Roma ad accogliere la ventunesima e ultima tappa del Giro. Dopo tre settimane di strenua competizione e un percorso lungo più di 3.300 chilometri, con due prove a cronometro, sei tappe pianeggianti e cinque di montagna, il successore di Primož Roglič, vincitore dell’edizione 2023, sarà incoronato sul palco di Roma. I 176 corridori raggiungeranno la Capitale domenica 26 maggio, dove attraverseranno il traguardo posizionato nei pressi dei Fori Imperiali.
Si tratterà di un grande spettacolo sportivo, un’opportunità straordinaria per la promozione turistica di una città sempre in grado di rinnovarsi e dove passato e futuro si fondono nella bellezza dei suoi monumenti e delle sue vie.
Oggi, in Campidoglio, è stata presentata la tappa romana. In merito, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha detto: “’Mi piace andare in bici ma non sono un ciclista, pur non essendo esperto ho miti come Pantani, Merckx, Nibali, Coppi e Bartali ma soprattutto mi piace il rapporto del ciclismo con la storia di Italia: ricordiamo gli eventi storici in relazione anche al Giro d’Italia, è una caratteristica che hanno pochi sport’’.
