A “Roma di Sera” il primo tema è l’annuncio del Campidoglio di mettere decine di telecamere di sorveglianza a Trastevere, nei luoghi più caldi della “movida”, oltre che in tante altre zone della città in vista del Giubileo.

“Certamente siamo favorevoli – spiega Simonetta Marcellini del comitato “Emergenza Trastevere” – e stiamo collaborando con il Municipio I per decidere anche dove posizionarle. Poi però, se arriveranno, ci auguriamo che siano collegate alle centrali operative delle forze dell’ordine, altrimenti avrebbero poco senso. Ricordo che qui ci sono stati anche branchi di giovanissimi che sono entrati nei palazzi, solo perché qualcuno si lamentava di non poter dormire”.

“E’ successo accanto al mio palazzo – aggiunge Gianfranco Caldarelli del comitato “Trastevere Attiva” – e noi siamo davvero stanchi di vivere così. Anche noi auspichiamo che mettano telecamere, ma intanto continuiamo anche a fare educazione nelle scuole sull’abuso di alcol e sul rispetto dei beni comuni e stiamo avendo risposte bellissime dai più giovani, mentre dalle istituzioni ci aspettiamo molto più sostengo e risposte certe verso chi non rispetta le minime regole di convivenza civile..”.

Torna d’attualità il tema delle “botticelle”, perché si torna a parlare del trasferimento dei cavalli da Testaccio alle scuderie di Villa Borghese, che però non sono ancora pronte. 

“Ormai parliamo di sole 17 botticelle in tutto – spiega il portavoce dell’associazione “Vetturini” romani Angelo Sed – erano 40 pochi anni fa e certamente queste sono le ultime perché ormai la categoria sta scomparendo, nonostante sia una bellissima tradizione romana che nel mio caso ho ereditato dai miei avi… Le scuderie a Villa Borghese non sono pronte e noi perciò non possiamo liberare quelle nell’ex mattatoio di Testaccio, altrimenti resteremmo in strada, ma devo dire con il Campidoglio stiamo dialogando e quindi non credo ci sia questo rischio”.

Maurizio Marchini, dei lavoratori “Ama” Ass. “Lila” ci mostra il video di un parco giochi in Viale dell’Oceano Atlantico fatto dai cittadini con tanti giochi usati.

“A proposito di riuso – spiega – questo parco che abbiamo visto è davvero un bell’esempio. Visto che si parla tanto riutilizzo dei rifiuti, crediamo che questo esempio vada seguito e lo diciamo al Campidoglio che potrebbe incentivare queste pratiche… Così come si potrebbero mettere in cooperativa i cosiddetti rovistatori, magari questo eviterebbe lo scempio che vi mostro a Porta Maggiore, dove tra i binari del tra ogni giorno c’è un mercatino abusivo di roba recuperata nei cassonetti”.

A chiudere la puntata, il “Punto Trasporti”, le notizie sul trasporto pubblico a Roma, stasera con Andrea D’Emidio di “Odissea Quotidiana”.