Poste Italiane è pronta a offrire la possibilità di ottenere il passaporto grazie al progetto Polis, lanciando il nuovo servizio di richiesta e rinnovo dei documenti negli uffici postali dei Comuni al di sotto di 15 mila abitanti. La novità, avviata in via sperimentale in provincia di Bologna, segna un passo avanti nel rendere i servizi pubblici accessibili a tutti.
Richiesta e rinnovo del passaporto alle Poste: ecco dove
Il servizio è stato presentato all’Ufficio Postale di piazza San Silvestro a Roma con la presenza di figure istituzionali di spicco come il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, la Presidente di Poste Italiane, Silvia Maria Rovere, l’Amministratore Delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante, e il Direttore Generale, Giuseppe Lasco.
Con la Convenzione siglata tra Poste Italiane e i Ministeri dell’Interno e delle Imprese, i residenti o domiciliati nei Comuni inclusi nel progetto Polis possono ora avviare la pratica per richiedere o rinnovare il passaporto direttamente agli sportelli degli uffici postali.
Questo elimina la necessità di recarsi in Questura, semplificando il processo e offrendo la possibilità di ricevere il documento a domicilio. I cittadini devono presentare solo la documentazione richiesta e pagare le relative tasse, con il supporto del personale degli uffici postali.
I servizi del progetto Polis a parte il passaporto
Il servizio di rilascio del passaporto si aggiunge ad altri già attivi negli uffici postali Polis, che consentono di ritirare vari certificati e di avviare pratiche di volontaria giurisdizione.
In futuro, sarà possibile richiedere anche la carta di identità elettronica e usufruire dei servizi dell’Agenzia delle Entrate. Tutto ciò viene reso possibile dalla piattaforma tecnologica avanzata degli Uffici Postali Polis, che semplifica le procedure e ottimizza l’esperienza del cittadino.
La collaborazione fra Poste Italiane e il Ministero dell’Interno
Poste Italiane ha espresso, in occasione della presentazione del progetto, la sua gratitudine al Ministero dell’Interno per la collaborazione che ha permesso di realizzare questo importante obiettivo nel quadro del progetto Polis.
“Polis procede rispettando con puntualità la tabella di marcia e suscita grande interesse anche in Europa per il suo valore inclusivo e per la capacità di offrire servizi essenziali al cittadino che risiede in piccoli Comuni” ha sottolineato l’Amministratore Delegato Matteo Del Fante. Lo sforzo consente ai cittadini dei piccoli centri di mettersi “al pari di chi vive nelle grandi città ed ha facile accesso agli uffici e ai servizi, grazie all’idea innovativa di ufficio postale che funge da sportello unico della pubblica amministrazione” ha aggiunto l’AD.
