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Raddoppia il numero dei precari della scuola nel Lazio. Pantuso: “Situazione molto drammatica” (VIDEO)

Pantuso (Uil Scuola Roma e Lazio): "“Raddoppia numero dei precari della scuola nella Regione Lazio. Si passa dall’ 11% del 2016 al 22 % nel 2023"

La UIL Scuola di Roma e Lazio ha stilato un report in cui vengono messe nero su bianco le difficoltà dei lavoratori della scuola. Un dato che emerge fra tutti riguarda il numero dei precari, in crescita vertiginosa.

“Raddoppia il numero dei precari della scuola nella Regione Lazio. Si passa dall’ 11% del 2016 al 22 % nel 2023″ ha detto Saverio Pantuso, segretario generale della Uil Scuola Lazio, a Radio Roma. Carenza di personale specializzato sugli alunni diversamente abili, problemi con il personale a.t.a. (personale amministrativo, tecnico e ausiliario degli istituti e scuole di istruzione primaria e secondaria, delle istituzioni educative e degli istituti e scuole speciali statali, NdR), reclutamento del personale a.t.a. in una situazione molto drammatica – tenuto conto che quest’anno dal 1 settembre 2024 andranno in pensione oltre 4000 dipendenti dell’istruzione della scuola romana.”

Scuola, in pericolo apprendimento e metodo di studio

L’indagine permette di tirare le somme dei problemi di un’istituzione sociale fondamentale, preposta all’istruzione e all’educazione degli studenti e degli allievi. Per il segretario Pantuso gli alunni e le alunne iniziano il programma con un docente, per poi cambiare insegnate l’anno successivo e di nuovo l’anno dopo. Questa rappresenta una situazione che inevitabilmente si ripercuote in maniera pesantissima sull’apprendimento e sul metodo di studio di allieve e di allievi.

Preoccupante, e non poco, è la situazione dei docenti di sostegno: a Roma, quelli a tempo determinato, sono passati dal 34.18% del 2015/2016 al 44.03% del 2022/23. Ad aggravare l’intero quadro e a mettere ancora più a rischio le strutture educative della Capitale, ci sono le graduatorie scadute – per le quali si chiede una proroga – per l’assunzione di oltre 5mila persone.