Home NOTIZIE ATTUALITÀ Tassi Bce triplicati e mutui insostenibili: la casa sempre più un miraggio

Tassi Bce triplicati e mutui insostenibili: la casa sempre più un miraggio

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Il costo del denaro si è alzato al 4,5% a causa delle politiche della Bce, triplicando così i tassi di interesse per i mutui erogati alle famiglie italiane. Questa drastica escalation è evidenziata da uno studio della Fabi che rivela un incremento di ben 295 punti percentuali in soli 24 mesi. Questo ha comportato una diminuzione del volume complessivo dei mutui di 2,3 miliardi di euro nell’anno 2023, dopo un aumento di oltre 35 miliardi nei due anni precedenti. L’equilibrio fragile tra tassi di interesse e inflazione ha messo a dura prova la capacità di indebitamento degli italiani, con effetti negativi sul mercato immobiliare e sulle compravendite.

La risposta delle famiglie italiane ai tassi di interesse

La Banca centrale europea potrebbe optare per un taglio dei tassi nelle prossime riunioni al fine di favorire un clima più favorevole al credito e al mercato immobiliare.

Tuttavia, ci sono dubbi sulla rapidità con cui le famiglie italiane risponderanno a questi tagli e sull’effetto che avranno sul costo complessivo per coloro che richiedono prestiti.

Attualmente, i dati sui prestiti e sul mercato immobiliare italiano presentano un quadro negativo, dovuto alla politica monetaria restrittiva della Bce che mira a contenere l’inflazione.

La corsa al mutuo casa rallenta

Il volume complessivo dei mutui ha registrato una diminuzione di circa 600 milioni di euro già a gennaio 2023, con una graduale discesa fino ai 424,6 miliardi di dicembre. Questa riduzione mensile media di 192 milioni di euro ha portato a un calo complessivo di 2,3 miliardi di euro su base annua.

I tassi favorevoli hanno alimentato la crescita dei mutui nei due anni precedenti, ma l’inasprimento delle condizioni ha portato a una decelerazione significativa nel 2023. La dinamica del costo del denaro ha invertito la tendenza, rallentando la crescita del settore immobiliare.

L’andamento dei tassi di interesse per i mutui

I tassi di interesse per i finanziamenti immobiliari sono aumentati notevolmente nel corso del 2023, toccando il picco del 4,61% a novembre. Tuttavia, a dicembre scorso si è registrato un leggero ribasso al 4,40%, seguito da un ulteriore calo al 3,99% a gennaio.

È ancora presto per definire se questa tendenza sia strutturale o episodica, ma è evidente che il mercato immobiliare italiano sta vivendo un periodo di incertezza a causa delle politiche restrittive della Bce.