Un nuovo complesso residenziale fa infuriare i residenti a Ostiense, Ciaccheri: “Cantiere impattante, ma zona riqualificata”
Ospite in collegamento Amedeo Ciaccheri, Presidente del Municipio VIII
Un nuovo complesso, con tre palazzine, una piazza e tre parcheggi, potrebbe presto sorgere tra via Benzoni e via della Circonvallazione Ostiense. Ci troviamo nell’VIII Municipio di Roma e, in base a quanto dichiarato dalla società responsabile, questo nuovo progetto residenziale avrà il pregio di riqualificare un’area da tempo abbandonata.
Non sono però della stessa idea i residenti, che giudicano il cantiere “invasivo” e criticano soprattutto la scelta della zona, ritenuta già “densamente popolata” e “carente di verde”. In sostanza i cittadini dell’VIII Municipio non vogliono altro cemento, altro traffico, ulteriore congestione.
Ma come sarà il nuovo complesso? Il progetto prevede la costruzione di tre palazzine, per un totale di 70 appartamenti di massimo 80 metri quadri. Le case sono in vendita dal 2022 a partire da 260mila euro, ma per gli attici si può arrivare anche a un milione e 368mila euro. È stato già venduto il 70% degli appartamenti. Nel progetto è prevista anche una piazza da 520 metri quadri su via della Circonvallazione Ostiense e tre parcheggi, per un totale di 90 posti auto, di cui 60 riservati ai residenti del complesso e altri 30 pubblici.
Intervenuto in tal senso anche il Municipio: “Conosciamo le perplessità dei residenti – ha detto il presidente Amedeo Ciaccheri -. Abbiamo chiesto tutte le garanzie al Dipartimento Programmazione e attuazione urbanistica. Le preoccupazioni dei cittadini sono comprensibili, il cantiere è impattante, ma doterà il territorio di una nuova piazza e di altri servizi in un’area degradata. È stato anche abbattuto un edificio fatiscente e a rischio crollo, che rappresentava un problema per la zona”.
Sono tante le novità che riguardano l’VIII Municipio di Roma, tra cantieri e progetti in arrivo: dall’edificio fatiscente di via Cerbara, per esempio, nasceranno presto una casa e un ospedale di comunità. Il cantiere, aperto grazie ai fondi del Pnrr (circa sette milioni e mezzo in totale), è già iniziato e per fine dicembre 2025 è previsto il collaudo, mentre nel 2026 la struttura dovrebbe essere aperta e a disposizione dei cittadini. O ancora: in via Attilio Ambrosini, a Montagnola, sono partiti i lavori di riqualificazione: gli interventi si concentreranno sul rifacimento della strada, la riqualificazione dello square centrale e delle cosiddette “tazze” alberate.