Colpo da 200mila euro a Ostia, in pieno giorno, opera di un commando armato che a preso d’assalto un appartamento in via San Quiriaco, sequestrando e derubando una coppia di anziani, insieme alla loro collaboratrice domestica. La banda, composta da almeno tre individui, ha orchestrato una rapina millimetricamente pianificata, portando via un bottino dal valore eccezionale.
Rapina da film a Ostia
Uno dei malviventi, incappucciato e armato, ha atteso il ritorno dell’imprenditore in pensione nel settore del trasporto, puntandogli una pistola alla tempia. Sotto la minaccia, l’uomo di 76 anni è stato costretto a salire nella sua abitazione, dove già si trovavano gli altri complici.
Al quinto piano, altri due membri della banda attendevano, armati e pronti a mettere in atto il piano criminale. Senza esitazione, l’imprenditore è stato malmenato e insieme alla moglie e alla colf, è stato imbavagliato e legato.
Ripulito l’appartamento
La violenza cieca è stata seguita da un meticoloso saccheggio, con i malviventi che avevano evidentemente studiato attentamente la disposizione dell’appartamento.
Le vittime, imbavagliate e incapaci di opporre resistenza, sono state rinchiuse in bagno mentre la banda metteva le mani sul bottino.
Le indagini dei carabinieri di Ostia
La precisione chirurgica con cui hanno agito ha destato l’attenzione degli investigatori, che ora si trovano a indagare su diverse ipotesi.
La banda, volto travisato e senza emettere una sola parola, sembra aver pianificato ogni mossa con attenzione maniacale. Non solo erano al corrente della presenza di una cassaforte, ma sapevano anche della sua collocazione.
Non contenti, hanno costretto l’imprenditore a rivelare la combinazione di una seconda cassaforte, dove hanno trovato il grosso del bottino: oltre 200mila euro, tra contanti, gioielli e orologi di valore.
L’allarme dato dai vicini
La rapina è stata segnalata dagli spaventati vicini, che hanno udito rumori sospetti e hanno assistito alla fuga precipitosa del commando, scendendo rapidamente i cinque piani a piedi. L’allarme è stato lanciato al 112, e i carabinieri del Gruppo Ostia sono ora sulle tracce dei rapinatori.
Gli inquirenti stanno valutando diverse ipotesi, compresa la possibilità che la banda abbia ricevuto dettagli da un informatore interno o che sia specializzata in colpi di lusso.
La presenza di droni nella zona potrebbe indicare una preparazione avanzata, con la banda che potrebbe aver monitorato le abitudini della coppia e pianificato l’assalto con precisione.