Home NOTIZIE CRONACA Karem Rohana aggredito a Roma, è squadrismo antipalestinese?

Karem Rohana aggredito a Roma, è squadrismo antipalestinese?

Karem Rohana, famoso attivista italo palestinese che racconta la Palestina ormai da tempo sui social in una maniera sempre vivace, brillante e mai banale, è stato aggredito e picchiato ieri a Roma.

Il pestaggio ai suoi danni è avvenuto ieri notte su Via Ostiense all’altezza di Parco Schuster. Karem era atterrato a Fiumicino dove una sua amica, Benedetta Sabene, che ha raccontato la vicenda su Instagram, lo era passato a prendere. Lo stesso Rohana ha affermato di aver visto due smart che lo avrebbero seguito fino al quartiere di Roma Sud, dove sarebbe sceso dall’autovettura.

Una volta fuori dal veicolo le smart si sono fermate e da lì due individui incappucciati, senza dire nulla lo avrebbero malmenato con pugni e calci per poi svanire nel buio della notte.

Rohana, molto seguito sui social aveva pubblicato una storia in cui affermava che sarebbe atterrato a Fiumicino, ciò probabilmente ha dato il tempo agli assalitori di organizzarsi.

Karem Rohana vittima di una spedizione punitiva?

Tutto ciò è accaduto esattamente una settimana dopo l’oscuramento dei suoi profili social, o almeno i più rilevanti. Proprio sui social lo stesso Rohana sui social avrebbe ipotizzato una spedizione punitiva, probabilmente di stampo sionista, per via del suo impeccabile lavoro social nel raccontare i drammi che distruggono le vite di molti palestinesi. Oggi è ricoverato in ospedale, ma ha già dichiarato di voler sporgere denuncia. Le modalità rimandano allo squadrismo e ad una vera e propria spedizione punitiva, condotta tra l’altro nello stesso quartiere in cui è stato a più riprese vandalizzato il murales dedicato a Shireen Abu Akleh, la giornalista palestinese uccisa nel campo profughi di Jenin lo scorso anno. L’ultima volta, sabato scorso, tale opera era stata sfregiata con una stella di David.