Non ce l’ha fatta Giulia Gargano, la 15enne investita alle porte di Roma mentre attraversava la strada con il fidanzatino in pieno centro a Manziana.
Dopo due giorni di tentativi disperati i medici del policlinico Gemelli hanno dichiarato la morte cerebrale della ragazzina travolta da un’auto una Citroen C1 guidata da una 22enne.
L’incidente a Manziana
Secondo una prima ricostruzione, sabato scorso 7 ottobre, Giulia e l’amico 16enne stavano attraversando la strada sulle strisce pedonali su via Braccianese, all’altezza dell’incrocio con via Po, in pieno centro a Manziana quando intorno alle 17 sono stati travolti dalla Citroen guidata da una ragazza di 22 anni.
Nell’impatto sono rimasti gravemente feriti i due adolescenti. Le condizioni di Giulia sono sembrate subito disperate tanto da far alzare in volo l’elicottero che l’ha trasportata d’urgenza al policlinico Gemelli di Roma dove è stata ricoverata nel reparto di Terapia intensiva pediatrica.
Giulia non ce l’ha fatta: dichiarata la morte cerebrale della 15enne investita mentre attraversava con il fidanzatino
Ieri la tragica notizia con i medici che hanno dichiarato la morte celebrale della 15enne. Secondo quanto riporta Repubblica ai familiari è stato chiesto il consenso per l’espianto degli organi.
Non sarebbe in pericolo di vita il fidanzato 16enne che è stato portato prima all’ospedale di Bracciano poi trasferito al policlinico Gemelli, ed è stato sottoposto a un intervento chirurgico.
La 22enne alla guida della Citroen si è fermata a prestare soccorso ed è stata sottoposta all’alcol test risultando negativa. La ragazza rischia di essere indagata per omicidio stradale.
Il dramma è avvenuto sotto gli occhi di diversi testimoni che verranno ascoltati per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. Secondo alcune persone i ragazzi stavano attraversando sulle strisce quando l’auto li ha colpiti, prendendo in pieno la 15enne.
I due fidanzatini erano insieme a due amici e stavano andando a fare una passeggiata verso il bosco Macchia Grande.
Sul posto è intervenuta la polizia locale di Manziana e i carabinieri di Trevignano. Saranno i caschi bianchi a ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto.