Roma si prepara a una giornata segnata da una doppia manifestazione il 7 ottobre, con due cortei organizzati dalla Cgil e da un vasto network di associazioni, riunendo circa 50mila partecipanti. L’obiettivo è chiaro: la difesa e l’applicazione della Costituzione, la lotta contro la precarietà e l’autonomia differenziata.
Manifestazione da piazza della Repubblica
Il primo corteo avrà inizio alle 13 da piazza della Repubblica, attraversando un percorso che comprende via Luigi Einaudi, piazza dei Cinquecento, via Cavour e altre importanti vie della città, per concludersi a piazza di Porta San Giovanni verso le 19.
Il secondo corteo, anch’esso con orario 13 – 19, partirà da piazzale dei Partigiani e avrà lo stesso punto di arrivo, piazza di Porta San Giovanni. I manifestanti attraverseranno vie come viale della Piramide Cestia e via di San Gregorio.
L’impatto sulla viabilità e il trasporto pubblico sarà significativo, con divieti di sosta, chiusure stradali e deviazioni per numerose linee di autobus, tra cui le linee 3NAV, 5, 14, 16, 23, 30 e molte altre.
Anche alcune fermate della metropolitana potrebbero chiudere temporaneamente per garantire la sicurezza durante le manifestazioni.
Bus e parcheggi disponibili
È prevista la partecipazione di quasi 50mila persone provenienti da tutto il paese, che arriveranno a Roma a bordo di 700 pullman. Sono state identificate specifiche aree di sosta nei municipi VII, VIII e IX, lungo le direttrici delle linee metro A e B.
In particolare, i parcheggi saranno disponibili in diverse zone, tra cui viale Castrense, via Procaccini, circonvallazione Tuscolana e molte altre, da dove i manifestanti raggiungeranno i punti di partenza dei cortei.