La situazione legata alla presenza di topi a Roma è critica. I video che hanno circolato di recente in tutto il mondo hanno evidenziato il problema: i ratti continuano a moltiplicarsi nella città eterna, mentre da anni non si riesce a trovare una soluzione.
La causa principale è il blocco del bando per le derattizzazioni dal 2020. Le autorità avevano indetto una gara d’appalto per affrontare il problema, ma nonostante i ritardi, il processo non è mai stato completato.
Allarme topi a Roma
Nonostante i tentativi di affrontare il problema dell’emergenza topi, i roditori continuano a proliferare a Roma, causando disagi ai cittadini e preoccupazioni per la salute pubblica.
La situazione è particolarmente critica nei quartieri centrali, come il centro storico e San Pietro, dove la presenza di ristoranti porta a una massiccia produzione di rifiuti, che a sua volta attira i ratti.
![Emergenza topi a Roma: bando per la derattizzazione bloccato da 3 anni, situazione di emergenza in città topi allarme roma](https://www.radioroma.it/wp-content/uploads/2023/10/topi-allarme-roma.jpg)
I danni dei topi a Roma
I romani sono sempre più preoccupati non solo per questioni di decoro e igiene pubblica ma anche per i danni materiali causati dai topi. I roditori rosicchiano cavi e tubi delle automobili, costringendo i proprietari a costose riparazioni meccaniche.
Inoltre, l’Ordine dei medici ha sollevato il problema di igiene pubblica, sottolineando i rischi derivanti dalla presenza di topi nei cassonetti strabordanti di rifiuti.
La risposta del Campidoglio
Nonostante la gravità della situazione, il Campidoglio minimizza l’emergenza topi, attribuendo la maggiore visibilità dei roditori alla continua attività di costruzione stradale, che smuove la terra e le tane in cui si nascondono i topi.
Tuttavia, il Comune sta attualmente accelerando l’assegnazione del bando per le derattizzazioni, che era rimasto bloccato dal 2020. Si prevede che entro novembre, le ditte vincitrici saranno in grado di iniziare l’opera di derattizzazione.
Chi gestisce il controllo dei topi a Roma
Attualmente, il servizio di derattizzazione è gestito dall’Ama, la municipalizzata dei rifiuti, anche se non è di sua competenza diretta. La municipalizzata interviene entro 72 ore su segnalazione del Dipartimento Ambiente, che raccoglie le richieste dei cittadini e dei Municipi.
Tuttavia, ci sono limiti nell’intervento preventivo di derattizzazione, che si concentra principalmente nelle zone più frequentate o vicino a scuole e ospedali.
Per affrontare l’emergenza topi in modo più efficace, il Dipartimento Ambiente ha costituito un tavolo apposito. Questo gruppo di esperti lavorerà gratuitamente per censire i ratti in città, stimati attorno ai 10 milioni, e cercare le migliori soluzioni per contenerli.
Nel frattempo, Ama sta fornendo ai suoi netturbini prodotti per pulire i secchioni dei cassonetti dopo il loro svuotamento, nel tentativo di prevenire il banchetto dei topi.