E’ stata fissata per il 13 novembre la sentenza del procedimento che vede imputato, Andrea Piazzolla, l’ex collaboratore di Gina Lollobrigida accusato di circonvenzione di incapace per avere sottratto beni al patrimonio della attrice tra il 2013 e il 2018. Per l’imputato la Procura di Roma ha chiesto una condanna a 7 anni e mezzo di reclusione. Nel corso dell’udienza odierna il pm, nel corso di brevi repliche, ha affermato che “nella vita di Gina Lollobrigida ci sono state due sfere: la vita ordinaria e quella più profonda in cui si diventa suggestionabili e si perde lucidità nella gestione del patrimonio”.
I legali di parte civile, gli avvocati Michele e Alessandro Gentiloni Silveri, nelle scorse udienze hanno depositato alcuni documenti da cui emerge che l’ammanco del patrimonio sarebbe di oltre 10 milioni di euro.