24.6 C
Roma

Salario minimo, Sbarra “No ad indicazione diretta di una cifra oraria”

ROMA (ITALPRESS) – “Il confronto avviato tra governo e opposizioni su lavoro povero, precarietà lavorativa e questione salariale potrebbe portare ad una svolta su questioni determinanti, da affrontare senza divisioni strumentali, lontano da demagogie e populismi, con una impostazione ‘bipartisan’ che unisca tutti i partiti su obiettivi comuni e preveda il pieno coinvolgimento delle parti sociali”. E’ quanto ribadisce in un lungo intervento su “La Stampa” il leader Cisl, Luigi Sbarra. “Il confronto avviato tra governo e opposizioni su lavoro povero, precarietà lavorativa e questione salariale è un’occasione da non perdere, un vero banco di prova del livello di responsabilità delle forze politiche del nostro Paese”, sottolinea il segretario generale della Cisl.
“Ben venga un’istruttoria al Cnel sul tema del salario dignitoso, che porti velocemente a individuare una norma condivisa, capace di estendere e rafforzare la contrattazione, assicurando copertura dei CCNL prevalenti, settore per settore, a tutti i lavoratori che restano privi di un contratto di riferimento o che sono nella la morsa di accordi pirata”, aggiunge il numero uno Cisl.
“Sì all’inclusione di quasi un milione e mezzo di colf e badanti, che restano fuori dall’attuale proposta dei partiti di minoranza, con nuovi meccanismi di credito fiscale per compensare i costi delle famiglie. No, invece, alla indicazione diretta di una cifra oraria: nelle retribuzioni medie farebbe precipitare verso il basso la dinamica salariale portando all’uscita dalla contrattazione migliaia di aziende; nelle fasce deboli finirebbe per alimentare nero e sommerso”, dice il leader Cisl, aggiungendo che “che va difeso strenuamente il principio democratico che assegna l’autorità salariale alla libera trattativa tra chi rappresenta le imprese e chi i lavoratori: l’autonomo incontro negoziale e contrattuale è l’unico che possa rispondere con dinamismo, flessibilità, adeguatezza, prossimità, alle condizioni mutevoli dei settori e alle esigenze reali dei lavoratori. Slegare il salario orario dalla contrattazione imponendolo per legge smantellerebbe il sistema di relazioni industriali, assegnando la funzione regolatoria ai partiti e alla maggioranza di turno, rendendo difficile il rinnovo dei contratti e ponendo di fatto le rappresentanze sociali in una posizione subalterna alla politica”. Per Sbarra “la vera ragione della povertà retributiva in alcuni contratti è che gli stessi non si rinnovano alla scadenza per la indisponibilità delle aziende. La politica ci può aiutare nel sanzionare controparti che negano il diritto alla contrattazione per milioni di lavoratori? Possiamo tagliarle fuori da sostegni economici, appalti, accreditamenti con il sistema pubblico? Questa è la domanda che poniamo alle forze politiche e all’intero arco parlamentare”.
foto Agenzia Fotogramma
(ITALPRESS).

ULTIME NOTIZIE

Repice: “Baroni una certezza. La Roma sta facendo un mercato importante”

Francesco Repice, storica voce di Radio Uno, è stato intervistato, in esclusiva, per SportPaper. Repice:...

Virtus Cassino, da Montecatini arriva il classe 2000 Kiril Korsunov

Virtus Cassino, altro tassello importante per coach Auletta Il mancato raggiungimento dei playoff nella scorsa...

Roma, restituito raro testo di arte farmaceutica rubato 40 anni fa

Dopo quasi 40 anni torna a casa a Roma un raro libro di arte...

Scherma Frascati con 10 atleti a Parigi: fiducia e soddisfazione del presidente Coni

Scherma Frascati, Coni: "Grande fiducia" Massimo Coni, direttore della Scherma Frascati, soddisfatto e felice per...

Continua a leggere su radioroma.it

NOTIZIE CORRELATE

Roma, si presenta in due ospedali e viene dimessa: 69enne muore a casa

La procura di Roma ha aperto un'inchiesta sulla morte di una donna di 69...
00:01:15

Reparto disturbi alimentari chiuso, interrogazione parlamentare del Pd

Chiude per oltre un mese il reparto Disturbi alimentari del Policlinico Umberto I di...
00:00:59

Risse con bastoni tra venditori abusivi davanti al Colosseo

Le immagini sono state postate anche in rete, mostrano venditori abusivi stranieri che si...