Radio Roma ha appena compiuto 48 anni, e nell’avvicinarsi al mezzo secolo di vita con la stessa carica adrenalinica e l’entusiasmo dei primi giorni, si prepara a viverne altrettanti all’inseguimento di nuovi rivoluzionari obiettivi mediatici.
Le sue 48 candeline, celebrate un pò ovunque nell’universo della comunicazione, informativo e non solo, hanno anche rappresentato un momento di riflessione per coloro i quali sono, in fondo, gli artefici di un successo editoriale che si avvicina al cinquantennio.
In primis il suo editore, il giovane Andrea Amici, capace di prendere le redini di un network poliedrico e multi-canale con la determinazione e l’ambizione della ‘new generation’ editoriale e la solidità e la saldezza mentale tipica di chi ha già accumulato sufficiente esperienza per compiere i passi giusti, al momento giusto, e con un programma e un team giusti.
Radio Roma, network multi canale: radio, tv, digital, web e non solo
E’ questa la base del virtuoso processo di evoluzione della storica emittente della Capitale e primo brand multimediale del Lazio. Radio Roma, oggi, oltre alla radio in Fm – nata il 16 giugno 1975 e protagonista da marzo 2021 di una “nuova ripartenza” – si è infatti arricchita, proprio grazie all’intuizione di Andrea Amici, di un vero e proprio ‘arsenale mediatico’ che, a tutto tondo, tocca ogni ambito settoriale.
Negli ultimi mesi sono stati lanciati tre nuovi canali televisivi e, nello stesso tempo, vola a ali spiegate il sito di informazione www.radioroma.it, che rappresenta la corposa vetrina editoriale del gruppo: un vero quotidiano online aggiornato in tempo reale con l’attualità regionale e nazionale, e approfondimenti in ogni ambito giornalistico.
La sfida di Andrea Amici, leader a capo del gruppo dinamico e volitivo di Radio Roma, è quella di rafforzare il processo di rilancio editoriale tramite un continuo sviluppo digital del network e dei contenuti con voluminosi investimenti volti a centrare alcuni target cruciali per il rafforzamento del network.
In primis, il potenziamento delle frequenze su scala regionale, poi un restyling degli studi e del centro di produzione radiotelevisivo, e ancora un determinante potenziamento degli organici sia sul piano tecnico che redazionale. Circa 50 dipendenti e numerose collaboratori, ed una serie di sinergie con partner di assoluto rilievo.
Radio Roma, la prima radio tv di Roma e del Lazio: le parole dell’editore Andrea Amici
Da dove e quando nasce questo ulteriore slancio volto al futuro Andrea Amici, nel merito, ha commentato così. “Quando nel 2020 abbiamo deciso di rilanciare il brand più antico della capitale e dell’intera regione, sapevamo che sarebbe stata un’impresa non semplice. La vera sfida per una realtà locale che si trova ad operare in un periodo storico di grande cambiamento per il settore dell’editoria è quella di rispondere a diversi comportamenti, esigenze e modalità di fruizione dei prodotti editoriali da parte degli utenti ottimizzando le risorse economiche per la realizzazione dei contenuti.”
Una sfida che ha affascinato tutti, proprio a partire dal leader. “Con la crisi, inoltre, le aziende non dispongono più di grandi budget da investire in tanti singoli servizi, realtà o piattaforme, perciò si trovano davanti all’imbarazzo di scegliere quale sia il mezzo o il partner giusto per fare comunicazione, tra mezzi classici e digitali. ‘Fare comunicazione’ è una cosa seria e gli imprenditori sanno bene che è importante investire su più di un mezzo per ottenere un risultato soddisfacente dalla propria campagna.”
Lungimiranza e strategia, poi, alla base del programma ideato da Andrea Amici. ” Non disponendo di ingenti risorse da investire in diversi servizi e/o realtà editoriali che si fa? Abbiamo sviluppato il rilancio del brand Radio Roma partendo proprio da questa esigenza, cercando quindi di creare un’offerta multi-servizi che racchiudesse i punti di forza dei vari mezzi di comunicazione sotto un unico marchio ed organizzazione a costi quanto più contenuti.
Da qui, l’idea di una network lineare, come lo definisce Amici. “Personalmente credo molto sia nella tv lineare, sia nell’intrattenimento radiofonico, sia nel “digital” essendo io cresciuto in piena rivoluzione digitale, e il corretto mix di questi servizi gestiti da un unico partner editoriale è sicuramente un modo per permettere alle aziende di fare comunicazione a budget non eccessivi. Tutto questo per noi ha un costo sicuramente più elevato e presenta delle difficoltà editoriali oggettive maggiori rispetto ad un competitor che opera esclusivamente in un singolo settore dell’editoria, ma sviluppata la corretta progettualità e trovate la giuste strategie, devo dire che nonostante la crisi stiamo crescendo e lavorando per garantire al pubblico la migliore qualità d’intrattenimento, così come agli inserzionisti la certezza di investire su contenuti sempre più seguiti ed appetibili commercialmente.”
Radio Roma, cos’è e perchè è la prima radio tv di Roma e del Lazio: la storia
Radio Roma è la prima radio televisione di Roma e del Lazio, nata come emittente privata il 16 Giugno 1975, e tra le più longeve in Italia.
“Primi da sempre” non è soltanto uno slogan… E’ l’essenza di Radio Roma, l’anima, la sequenza genetica del suo DNA.
Per primi abbiamo capito che una città a vocazione internazionale come l’Urbe meritava un’emittente di respiro glocal, capace cioè di concentrarsi sui temi prettamente locali ma anche libera di aprirsi al mondo per proporne le nuove sonorità e le mode del momento: ecco perché il sound di Radio Roma è sempre stato internazionale, con le novità discografiche italiane ed internazionali sempre in anteprima. Scopri di più su “Radio Roma” nella nostra pagina dedicata.