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Commemorazione dei caduti della Repubblica Sociale

 

Il 28 Aprile a Roma si è svolta la commemorazione di Benito Mussolini e dei caduti della Repubblica Sociale. La commemorazione si svolge ogni anno il 28 di aprile.

La cerimonia si è svolta presso la cripta della Chiesa dei sette Santi fondatori che custodisce il “Tempio Nazionale del perpetuo suffragio di tutti i caduti di tutte le guerre”.

Nella cripta della chiesa, dedicata ai morti e ai dispersi italiani di tutte le guerre, sono conservate le memorie relative ai caduti, foto, medaglie, divise, bandiere, armi, i loro nomi sono scolpiti sulle pareti. All’interno della chiesa, sono presenti dei registri con l’elenco, in ordine alfabetico, dei nomi dei caduti.

Padre Amleto Giuseppe Galassi

La celebrazione è stata officiata da Padre Amleto Giuseppe Galassi, con un’omelia travolgente per la forza, la semplicità e l’immensa passione, che pur enunciata con un filo di voce, esplode trascinata dalla forza della fede.

Padre Amleto Giuseppe Galassi, combatte da qualche tempo con una brutta malattia e le sue condizioni il giorno della commemorazione erano tali da sconsigliare un tale sforzo, nonostante questo Padre Giuseppe ha fermamente voluto celebrare la Messa, lo ha fatto con un enorme sforzo perché aveva difficoltà perfino a stare in piedi. Questo testimonia quanto tenesse a questa celebrazione.

Purtroppo, notizia di queste ore Padre Amleto Giuseppe Galassi versa in gravissime condizioni, a lui rivolgo una preghiera e invio un sincero abbraccio. Ho parlato con lui dopo la messa, le sue parole mi sono rimaste nel cuore e mi sono reso conto di avere di fronte un ormai rarissimo Vero Uomo di Dio.

Al termine della celebrazione il Prof. Augusto Sinagra, ha rilasciato un’intervista in cui spiega le radici della ricorrenza e la sua evoluzione negli anni.

La chiesa dei Santi Sette Fondatori

17 febbraio 1912-17 febbraio 2022: centodieci anni fa nasceva padre Gabriele Maria Berardi, dell’Ordine dei Servi di Maria, figura poliedrica, sacerdote dagli innumerevoli carismi.  Il quotidiano “Il Tempo”, alla sua morte, avvenuta il 22 novembre 1984, lo definì “Il Padre Pio di Roma”.

Padre Amleto Giuseppe Galassi è la memoria storica dell’Ordine dei Servi di Maria, nonché suo profondo amico e confidente.

La chiesa dei Santi Sette Fondatori è in piazza Salerno nel quartiere Nomentano, su piazza Salerno al termine di via Lazzaro Spallanzani su via Giovan Battista Morgagni.

Parrocchia dal 1935, è affidata ai Servi di Maria, i Serviti, che la dedicano ai sette fondatori del loro ordine: i sette fiorentini “laudesi”, ovvero devoti alla Madonna” che ebbero, nel 1233, una visione, tutti insieme della Madonna: Bonfiglio Monaldi, Manetto dell’Antella, Bonaggiunta Manetti, Amadio degli Amidei, Uguccione degli Uguccioni, Sostegno dei Sostegni e Alessio Falconieri.

In precedenza la chiesa era denominata del Perpetuo Suffragio, in riferimento al sacrario dei Caduti nelle due guerre mondiali abitanti della zona, sul quale la chiesa è stata costruita. Per questo motivo la chiesa è “tempio nazionale”.

fu edificata su progetto di Alberto Tonelli del 1946.