Venerdì di passione per gli spostamenti a Roma. Problemi non solo per i pendolari della Roma Lido bloccata tra Acilia e Porta San Paolo per un guasto alla rete elettrica, ma anche per gli automobilisti che questa mattina si trovavano sul Grande raccordo anulare dove gli attivisti di Ultima Generazione hanno messo in atto un nuovo blocco del traffico.

Come sempre a rivendicare il gesto sono gli stessi ambientalisti. Il blitz è scattato alle 8 circa Grande Raccordo Anulare di Roma, in carreggiata interna all’altezza della stazione Selva Candida, zona Ottavia. Lì 17 persone aderenti alla campagna Non paghiamo il fossile promossa da Ultima Generazione, si sono seduti a terra mostrando lo striscione agli automobilisti incolonnati in attesa che hanno tentato di far desistere gli attivisti tra spiegazioni e insulti.

Inutili anche i tentativi di dialogo delle forze dell’ordine. La protesta si è conclusa con gli agenti della polizia che hanno preso di peso i manifestanti che sono stati spostati sul lato della strada. Gli attivisti sono stati quindi portati in commissariato per identificazione e accertamenti.

E ora  rischiano ora provvedimenti. E’ stato così per gli attivisti che lo scorso lunedì 24 aprile hanno bloccato il traffico in via Appia Nuova all’altezza di via del casale della Sergetta, occupando entrambi i sensi di marcia. Per il gruppo il Questore di Roma ha emesso 9 fogli di via obbligatori.

(eg)