Napoli-Milan, atto secondo. Le due squadre si ritrovano una di fronte all’altra a una settimana di distanza dalla gara di andata dei quarti di finale di Champions League. Nel primo incrocio ha avuto la meglio il Milan, che ha superato la squadra di Spalletti per 1-0- Risultato che non mette al sicuro i rossoneri in vista del ritorno da giocare allo stadio Diego Armando Maradona.
Spalletti ha presentato così la gara con il Milan: “Avendoci giocato due volte così ravvicinatamene contro il Milan si lavora ai dettagli. Siamo partiti, da quando è stata riformata la squadra, con un’idea di calcio. Se c’è un dialogo che dura da anni non ci si può deformare, bisogna trovare accorgimenti tipo queste ripartenze dove poi il Milan ha delle qualità differenti rispetto a tante squadre. Il Milan ha motore, tecnica, scocca, facilità di avvicinarsi con il portiere, capace di fare il regista difensivo. La cura dei dettagli ci metterà in condizione di essere più bravi di loro. Qualsiasi cosa che riguarda il successo trovi sempre due cartelli, entrata e uscita. Sarò felice soltanto se riuscirò a passare il turno, qualsiasi consolazione di prestazione sarà amara. Dobbiamo fare come la partita d’andata, uscendo con qualche svantaggio ma senza rimorsi. In generale la prestazione che mi aspetto è quella vista a San Siro”.
Queste le parole di Pioli: “Sappiamo di partire con un leggerissimo vantaggio, ma giocare per difendere il risultato sarebbe un errore. Giochiamo in casa di una squadra che ha la media di 3 gol a partita, dovremo fare una partita da Milan, con personalità e cercare di tenere il pallone. Gestire il palleggio è importante quando giochi contro squadra organizzate e forti tecnicamente come il Napoli”.
Napoli-Milan, dove vederla in tv
Napoli-Milan, in programma questa seta, martedì 18 aprile alle ore 21 allo stadio Maradona, sarà visibile in chiaro su Canale 5. In alternativa sarà disponibile anche su Sky Sport.
Napoli-Milan, le probabili formazioni
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera; Ndombele, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. Allenatore: Spalletti.
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kjaer, Tomori, Theo Hernandez; Tonali, Krunic; Brahim Diaz, Bennacer, Leao; Giroud. Allenatore: Pioli.
G.
