Il professor Tiziano Onesti è il nuovo presidente dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù. La decisione della Santa Sede è stata comunicata ufficialmente questa mattina: l’incarico avrà efficacia dal 1 aprile 2023 e avrà durata triennale.
Dal 2017 Onesti faceva parte del Collegio dei Revisori dei Conti dell’Ospedale e la sua nomina fa seguito alle dimissioni presentate a inizio febbraio scorso dalla Mariella Enoc 79 anni, che ricopriva l’incarico di Presidente dal 2015. Mariella Enoc viene nominata contestualmente Consultore per i progetti di sviluppo dell’Ospedale per il tempo necessario.
“Grato al Santo Padre per il privilegio”
“Lavorare all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù – ha dichiarato Onesti – è una grande responsabilità, ma anche una grande benedizione: un’occasione per servire la vita con amore e umiltà. Come dicono in Ospedale, infatti, esistono ancora malattie inguaribili ma non esistono bambini incurabili”.
“Sono davvero grato al Santo Padre per il privilegio che mi ha concesso, e determinato a svolgere il mio lavoro con dedizione e spirito di servizio, nel solco di quanto ha fatto il Presidente Mariella Enoc, con la quale collaboro da quasi sette anni. Con la sua ricerca scientifica e l’eccellenza delle cure l’Ospedale contribuisce quotidianamente a fare la differenza nella vita dei bambini e delle loro famiglie” ha aggiunto Onesti.
“La nostra missione resta quella di tenere insieme scienza e carità, eccellenza clinica e accoglienza, offrendo un servizio di alta qualità e un’assistenza umana e spirituale che possa aiutare i nostri piccoli pazienti e le loro famiglie a superare le difficoltà e a vivere con speranza e serenità” ha concluso.
Chi è Tiziano Onesti nuovo presidente dell’ospedale Bambino Gesù
Nella biografia diffusa dalla sala stampa del Vaticano si legge che Tiziano Onesti, nato a Rocca di Papa nel 1960, è professore ordinario di Economia Aziendale presso l’Università degli Studi Roma Tre. Ha ricoperto vari incarichi di amministrazione e controllo presso primarie società commerciali (tra le quali Ferrovie dello Stato, Trenitalia, Eni, Telecom, Gruppo Editoriale L’Espresso, Aeroporti di Puglia) ed enti non profit.
“L’avvicendamento – spiega la nota diffusa dalla Santa Sede – avviene in un periodo di grande crescita per l’Ospedale, con molte iniziative in corso, tra le quali la nuova sede, il processo di digitalizzazione ed il rafforzamento del nuovo modello organizzativo, continuando a valorizzare le competenze manageriali ampiamente presenti nell’Ospedale”.
(eg)