Home NOTIZIE ATTUALITÀ Corviale, si attende la riqualificazione. 6 mesi per preparare i cantieri

Corviale, si attende la riqualificazione. 6 mesi per preparare i cantieri

Il futuro di Corviale non è ben definito. Per questo l’associazione “Corviale Domani” che si occupa di iniziative sociali all’interno del Serpentone di via Poggio Verde, dice: “Abbiamo scritto al prefetto, al ministro dell’Interno, al Sindaco, all’Ater, alla Regione – si legge in una nota – ci hanno detto di sottoscrivere un protocollo d’intesa e l’abbiamo fatto in 70 organizzazioni, abbiamo costituito la cooperativa di comunità urbana con 45 soci, abbiamo portato le nostre proposte in un tavolo di coprogettazione”.

A presiedere l’associazione c’è Pino Galeota e sono tanti gli event che hanno interessato la struttura lunga quasi 1 km. Tra la visita del Papa nel 2018, nel 2019 la consegna degli alloggi riqualificati dell’ex presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. “Abbiamo preso un pezzo della città che era finito nel degrado e lo abbiamo trasformato – diceva Zingaretti tagliando il nastro – migliorando la vita delle persone è un percorso in divenire, che ha visto l’impegno di tanti e il coinvolgimento di chi in questo luogo vive e lavora”.

“Corviale Domani” però incalza dicendo che “nonostante tutto quanto descritto e fatto, la sicurezza non c’è e gli ascensori continuano a non funzionare”. La parte della riqualificazione degli alloggi è rimasta così, senza futuro. Tempi troppo lunghi per la preparazione dei cantieri, si prospetta l’inizio dei lavori dopo l’estate. La paura è che Corviale venga lasciato a sé stesso.

(S)