Doveva essere un innocuo gioco per turisti, una caccia al tesoro tra foglietti, indizi e caramelle, ma ha creato il panico nel centro di Roma. Un pacchetto lasciato dietro a un estintore nelle vicinanze di palazzo Chigi ha fatto scattare l’allarme bomba nel cuore del potere politico dove sono presenti tanti uffici istituzionali costantemente sorvegliati dalle forze dell’ordine.
Quel gesto quindi non poteva passare inosservato: una donna che lascia una scatola e si allontana. L’area è stata transennata e sul posto sono arrivati gli artificieri che hanno trovato il pacco analizzato con la giusta cautela. In questi giorni è alta l’attenzione viste le proteste degli anarchici per in caso Cospito e contro il 41bis. Qualcuno, infatti, avrebbe visto una donna piazzare un pacchetto nella zona transennata e ha pensato al peggio facendo così scattare l’allarme.
Al termine dei controlli si è però scoperto che il pacco sospetto non conteneva esplosivo, ma era parte di una caccia al tesoro organizzata per un gruppo di turisti. Un percorso per ammirare le bellezze della Capitale da Fontana di Trevi alla Galleria Alberto Sordi tra bigliettini e indizi disseminati in vari punti fino al pacchetto finale. Trovato però non dai partecipanti al gioco ma dagli artificieri.
(eg)
