Home PROGRAMMI A VISO SCOPERTO Scandalo Pfizer, la narrativa sta crollando (con Silvio Sposito)

Scandalo Pfizer, la narrativa sta crollando (con Silvio Sposito)

Insieme al dott. Silvio Sposito, endocrinologo specializzato in medicina nucleare, andiamo ad analizzare l’intervista “rubata” da Project Veritas ad Jordon Walker, un dirigente della Pfizer, le cui ammissioni sono sconcertanti.

Il dirigente confessa, ridendoci sopra, che la Pfizer sta lavorando sulle mutazioni del covid, per selezionare le più aggressive, ma secondo il dirigente non sarebbe un guadagno di funzione, che è vietato negli Usa, si tratterebbe di “Evoluzione diretta”, il che non cambia molto.

Evoluzione diretta”, spiega il dirigente Pfizer, significa che iniettano il virus nelle scimmie, selezionano le varianti più aggressive e le iniettano in altre scimmie, in modo da selezionare le varianti più aggressive e contagiose, con lo scopo di creare dei vaccini prima che queste varianti si presentino in natura.

Un modo di agire diabolico e privo della benché minima etica, inoltre sorge il ragionevole dubbio che una volta trovato il vaccino, potrebbero liberare direttamente la variante Covid selezionata.

L’intervista, che si conclude con il dirigente Pfizer che da in escandescenza arrivando a distruggere l’IPad dei giornalisti, è stata censurata da Youtube. Ma c’è un camioncino che gira negli Usa riproponendo l’intervista.

Le Porte girevoli

Il dirigente ride di gusto e non si fa il minimo problema morale, dice solo che certe cose è meglio che la gente non le conosca perché sono male per loro e bene per la Pfizer. D’altronde hanno le spalle coperte il perché lo spiega lui stesso: Le persone coinvolte nell’approvazione dei farmaci, dai dipendenti del ministero alle forze armate, tutti vengono poi assunti nelle industrie farmaceutiche. Chi andrebbe contro un’azienda disposta ad assumerlo con un ottimo stipendio? E così il gioco è fatto, si chiamano porte girevoli.

In un secondo video il dirigente ammette i problemi al ciclo mestruale e l’incertezza degli effetti avversi a lunga distanza, che potrebbero compromettere le giovani generazioni.

Passiamo poi alla correlazione tra tumori e vaccini, che sembrerebbero risvegliare tumori latenti e accelerare quelli presenti.

L’eccesso di mortalità non accenna a diminuire ed è ormai una vera pandemia mondiale, almeno nei paesi ad alto tasso di vaccinazione.

Le scadenze dei vaccini vengono prorogate senza un criterio scientifico, mentre grandi testate mainstream come Newsweek e il Wall Street Journal, smontano la narrazione pandemica e puntano il dito contro le istituzioni.