Indagini in corso sul ferimento di un 21enne tunisino arrivato all’alba al policlinico Casilino con una ferita d’arma da fuoco al braccio destro. Secondo la versione fornita dalla vittima il colpo di pistola sarebbe stato esploso da uno scooter con in sella due uomini che lo avrebbero affiancato mentre si trovava in auto con un amico. Uno dei due avrebbe quindi puntato la pistola contro di lui sparando un colpo. Un agguato secondo il racconto del giovane che sarebbe avvenuto alle 3 circa della notte tra domenica 4 e lunedì 5 dicembre in via dell’Archeologia nel quartiere di Tor Bella Monaca.
La ricostruzione però non convincerebbe gli investigatori che al momento non hanno trovato riscontri al racconto del ragazzo. E’ possibile che il ferito abbia tentato di depistare le indagini cercando di coprire il reale contesto in cui si sono svolti i fatti. Potrebbe trattarsi di una vendetta tra gruppi di spacciatori come già avvenuto in passato sempre nella zona di via dell’Archeologia tra le piazze di spaccio più note della città. Ad indagare sulla esatta dinamica di quanto accaduto sono gli agenti del Commissariato Casilino informati del caso dai sanitari dell’ospedale. Il giovane ferito è stato medicato al braccio e non è in pericolo di vita: ha riportato una prognosi di 20 giorni. (eg)
