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Violenza contro le donne, a Roma il 76,6% di tutti i casi denunciati nel Lazio. Eventi e convegni in programma

Il 25 novembre è una giornata dedicata al tema della violenza contro le donne. Il problema esiste e persiste, motivo per cui è necessario parlarne. Nella capitale è concentrato il 76,6% di tutti i casi denunciati nel Lazio. Un dato importante, che è stato presentato dal rapporto Acli «Cantiere Roma» presentato giovedì mattina in Campidoglio.

Il livello di sicurezza a Roma che le donne sentono nei loro confronti è del 3,67% in una scala da 1 a 7. Il dato interessante riguarda il numero di donne intervistate: l’85% delle intervistate ha detto di percorrere strade o parchi solo alla luce del sole. Stessa cosa nei mezzi pubblici o nei centri commerciali.

In Italia si conta un gran numero di femminicidi: una donna in media ogni tre giorni.

Palazzo Chigi da giovedì ha la facciata illuminata di rosso. Ancora quella di palazzo Senatorio in Campidoglio e la sagoma dell’obelisco all’Eur hanno lo stesso colore per ricordare che quel rosso, simbolo dell’amore e della passione, spesso si trasforma in una trappola mortale per chi poi rimane vittima di violenza. In questo caso si parla di femminicidio, non di omicidio, perché si subisce quella violenza solo perché “si è donna”.

«Secondo gli ultimi dati del Viminale — afferma Chiara Volpato, Responsabile del Coordinamento Donne delle Acli —, in un anno, tra l’1 agosto 2021 e il 31 luglio 2022, in Italia sono state uccise 125 donne ». Il presidente dell’associazione avvocati matrimonialisti, Gian Ettore Gassani dice: «Soltanto il 10% delle vittime di violenza denuncia l’aggressore».

In campidoglio due tavole rotonde dedicate alle istituzioni, al mondo dell’impresa e ai media sono in programma oggi, 25 novembre, per riflettere su come si può contribuire al superamento di questo fenomeno. Giovedì mattina il Senato ha approvato una Commissione parlamentare d’inchiesta sul femminicidio.

Tanti sono gli eventi in programma e già avvenuti nella Capitale. In via Torino è stato inaugurato un murale dedicato alle donne iraniane ad opera dell’artista Laika. Sono state dipinte alcune panchine rosse nel I Municipio, in piazza Pramaggiore nel III, sul sagrato della parrocchia di San Domenico di Guzman in via Vincenzo Marmorale. In piazza Sempione c’è un’installazione con oggetti rossi raccolti e allestiti dai giovani delle scuole del III Municipio. A Conca d’Oro, alla fermata della metro, sarà inaugurato un murale dedicato alla donne iraniane. In piazza Menenio Agrippa ci saranno concerti e aperitivi. Nel IV municipio una gara di fumetti e di pittura delle panchine in rosso: l’iniziativa è Contes-tiamo. Altre panchine rosse nel V Municipio. Centri di ascolto al mercato Tuscolano e a quello di Torrespaccata, nel Municipio VIII eventi in biblioteca. E poi installazioni poetiche e tango ballato con le scarpe rosse a porta San Paolo sia il 24 che il 25 novembre. Nel Municipio IX verrà posata la prima panchina letteraria davanti alla Vaccheria, verrà promosso il numero 1522 sui sacchetti di pane della Coop, una partita giocata per denunciare la violenza.

All’università La Sapienza di Roma si comincerà alle 10.45 presso la sede Marco Polo con la tavola rotonda «Scrittrici come ossigeno». «Sapienza ribadisce la ferma condanna della violenza contro le donne in tutte le sue forme e declinazioni» – dice la Rettrice Antonella Polimeni.

Tanti altri sono gli eventi nella Capitale, sarà una giornata all’insegna della riflessione sul tema della violenza contro le donne.